È l’iniziativa promossa da Onda con il patrocinio di 19 tra Società Scientifiche e Associazioni, per celebrare la prima Giornata nazionale sulla salute della donna

1.000 servizi tra visite e consulti gratuiti, esami strumentali, eventi informativi e molte altre attività negli ospedali italiani a “misura di donna” con l’obiettivo di promuovere informazioni, prevenzione e cure Boom di visite sul sito www.bollinirosa.it dove dai primi di aprile è disponibile l’elenco dei servizi, quasi al completo, offerti dagli ospedali aderenti all’iniziativa

Il 22 aprile, 1° Giornata nazionale della salute della donna istituita dal Ministro della Salute, parte (H)Open Week, l’iniziativa organizzata da Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, dedicata alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla cura delle patologie a maggior impatto femminile. Dal 22 al 28 aprile saranno offerti gratuitamente a tutte le donne visite, consulti, esami strumentali, e saranno organizzati 300 eventi informativi e molte altre attività negli ospedali aderenti all’iniziativa che hanno ottenuto il riconoscimento dei Bollini Rosa come strutture più attente alla salute femminile. Il progetto gode del patrocinio di numerose Società Scientifiche ed Associazioni di pazienti* ed è reso possibile grazie al contributo incondizionato di Cosmetici Magistrali e Grunenthal Italia.

“Migliorare l’accesso delle donne al Servizio Sanitario Nazionale, promuovere l’informazione sulle diverse patologie femminili per garantire un progresso nella Medicina di genere, sono tra gli obbiettivi dei 248 ospedali con i Bollini Rosa”, spiega Francesca Merzagora, Presidente di Onda, da 10 anni impegnata sul fronte della salute della donna. “Per questo abbiamo accolto con soddisfazione l’istituzione della prima giornata dedicata alla salute della donna, coinvolgendo i Bollini Rosa in tutta Italia e raccogliendo l’adesione di 181 strutture che per una settimana offriranno servizi gratuiti diagnostici, clinici e informativi per le patologie a maggior impatto femminile, epidemiologico e clinico. Crediamo nel lavoro in rete di Istituzioni, Società scientifiche, ospedali, associazioni e welfare community per promuovere la salute della donna. Promuovere la salute della donna significa promuovere la salute collettiva, a partire dalla famiglia. L’iniziativa in termini di erogazione di servizi e risposta delle utenti ha raggiunto l’obiettivo e per questo ringraziamo i nostri Ospedali”, specifica Francesca Merzagora. “Il sito www.bollinirosa.it, dove è disponibile l’elenco dei servizi offerti dagli ospedali aderenti e le modalità di prenotazione, è stato visitato da oltre 90.000 utenti unici negli ultimi 10 giorni. Sono inoltre molti gli ospedali che hanno registrato il tutto esaurito nelle prenotazioni e alcuni hanno messo a disposizione ulteriori visite e consulti gratuiti”.

Le aree specialistiche coinvolte nell’(H)Open Week sono: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie cardiovascolari, malattie metaboliche dell’osso, neurologia, oncologia, reumatologia, senologia e sostegno alle donne vittime di violenza. I servizi gratuiti, offerti dai 181 ospedali aderenti, sono consultabili sul sito www.bollinirosa.it con indicazioni di date, orari e modalità di prenotazione.

Per maggiori informazioni, visitare il sito www.bollinirosa.it o inviare una e-mail a eventi@bollinirosa.it.

*Associazione Bulimia Anoressia (ABA), Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI), Associazione Ginecologi Universitari Italiani (AGUI), Associazione Italiana Celiachia (AIC), Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI), Associazione Senonetwork Italia Onlus, Donne in Rete contro la violenza (D.i.Re), Società Italiana di Diabetologia (SID), Italian College of Fetal Maternal Medicine (SIDIP), Società Italiana di Endocrinologia (SIE), Società Italiana di Ecografi a Cardiovascolare (SIEC), Società Italiana di Fertilità e Medicina della Riproduzione (SIFES e MR), Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO), Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza (SIMEU), Società Italiana di Neurologia (SIN), Associazione autonoma aderente alla SIN per le demenze (SIN-DEM), Società Italiana dell’Osteoporosi del Metabolismo Minerale, e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS), Società Italiana di Psichiatria (SIP), Società Italiana di Reumatologia (SIR).