Il Comune di Milano offre 400 euro ai cittadini che vorranno ospitare nella propria abitazione un profugo titolare della protezione internazionale.La proposta è stata formulata dall’assessore alle politiche sociali Pier Francesco Majorino.

Ospitalità durerà 6 mesi con la possibilità di proroga.

L’assessore afferma “che tale proposta è un modello di integrazione innovativo che può attivare un più diretto e fattivo coinvolgimento della comunità locale ed un accompagnamento maggiormente personalizzato e diretto”.
So cosa vi aspettate. So cosa pensate che dica.
 E’ una vergogna, questi soldi dovrebbero essere destinati alle famiglie italiane e alle persone italiane in difficoltà oppure essere destinate a scopi sociali a favore della comunità milanese.
E il mio pensiero, in prima battuta, è proprio questo.
 Assolutamente, perchè il provvedimento è veramente discriminatorio e xenofobo nei confronti dei cittadini italiani e in special modo milanesi che pagano e hanno pagato le tasse con le quali vengono forniti servizi e aiuti alla popolazione. 
Insomma gli elementi basilari della democrazia, di uno Stato civile.
Ma il provvedimento “ideologico” dell’assessore Majorino e della Giunta guidata dal Sindaco Pisapia, mi induce a pensare che sia “L’eredità” che vogliono lasciare al candidato del centro-sinistra che verrà nominato dalle primarie che si terranno il prossimo 7 febbraio. 
”A pensare male si fa peccato ma qualche volta ci si azzecca” dice un vecchio adagio, e io credo che questo provvedimento sia una “vendetta postuma” che Majorino voglia compiere ai danni del Partito Democratico per la mancanza di sostegno alla sua candidatura a sindaco della città. Una sorta di “bacio della morte” alle speranze di vincere le elezioni amministrative il prossimo giugno e continuare a governare (o meglio sgovernare ) Milano. 
Le opposizioni sono insorte e hanno espresso tutto il loro disappunto nei confronti della Giunta, ma non hanno compreso che questo genere di ordinanze sono il miglior “viatico” per conquistare Palazzo Marino, per vincere a mani basse.
 Majorino & soci più si avvicinano alla scadenza elettorale e maggiore sarà la loro azione dettata dal rancore. 
Se, poi, pervadono i loro atti esecutivi della più estrema ideologia che possiedono, il risultato delle urne sarà una deblacle assoluta per coloro che 5 anni orsono in piazza del Duomo durante i festeggiamenti dopo la vittoria elettorale declamavano con orgoglio e passione : ” vogliamo abbracciare i nostri fratelli e le nostre sorelle rom alla faccia loro (loro chi ?!? ma non si dichiaravano antirazzisti ???)……che vogliamo abbracciare i nostri fratelli musulmani e dirgli che sono i benvenuti in tutta Italia……”
Ecco, appunto.
 Dopo 5 anni di governo a Milano del centro sinistra, non c’è miglior “programma” per le opposizioni che gli atti e le dichiarazioni del Sindaco, della Giunta, degli assessori, degli esponenti di spicco dei partiti dell’attuale maggioranza.

Massimo Puricelli

Castellana (VA)