Presso la Caserma “Oreste Salomone” sede del 17° Reggimento Addestramento Volontari (RAV) “Acqui”, i Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) dell’Esercito Italiano, appartenenti al 2° Blocco del 2020, hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana.

Alla cerimonia, presieduta dal Comandante della Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Camporeale, hanno preso parte autorità civili, militari e religiose locali e i familiari dei giurandi.
Al cospetto della gloriosa Bandiera di Guerra del Reggimento, i Volontari hanno suggellato l’atto solenne del giuramento pronunciando la tradizionale formula e cantando all’unisono l’Inno di Mameli, eseguito dalla Fanfara della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”.

«Vi siete impegnati solennemente a dedicare il meglio di voi stessi all’Italia. Sono certo che sarete soldati leali e coscienziosi, servitori dello Stato irreprensibili e disciplinati nonché cittadini esemplari», sono state le parole del Generale Camporeale rivolte ai giovani soldati del 2° Blocco 2020.

Il Comandante di Reggimento, Colonnello Francesco Maione, durante il suo discorso augurale ha esortato i giurandi a continuare a profondere lo stesso impegno che ha caratterizzato il periodo formativo trascorso al 17° RAV “ACQUI”.

A Capua i soldati del 17° Reggimento hanno promesso fedeltà alla Repubblica Italiana

L’intervento del Gen. Camporeale

La formazione del personale militare, nella quale l’Esercito investe importanti risorse e impiega istruttori altamente qualificati, consente alle giovani reclute di apprendere le norme che regolano l’organizzazione militare, di conseguire un’adeguata preparazione fisica nonché di acquisire le conoscenze e le capacità di base  proprie di ogni soldato.
Nei prossimi giorni, i Volontari del 2° Blocco 2020 lasceranno la città di Capua per raggiungere le Unità della Forza Armata, dislocate su tutto il territorio nazionale.

 Harry di  Prisco