Dal 26 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano sarà in scena una personale, di tre spettacoli, della Compagnia Carullo Minasi. E’ un riconoscimento importante che arriva dopo 8 anni di attività insieme. 
 
Si inizia con De revolutionibus (26 e 27 marzo), spettacolo Vincitore Teatri del Sacro 2015, tratto dalle Operette Morali di Giacomo Leopardi, che porta, attraverso un percorso di stampo filosofico, a ragionare ironicamente sulla miseria del genere umano. A seguire (28 e 29 marzo) Due passi sono, lo spettacolo che ha dato inizio al sodalizio artistico tra Cristiana Minasi e Giuseppe Carullo, racconta della lieve storia d’amore tra due esseri umani. A chiudere la personale Delirio bizzarro (30 e 31 marzo) in cui i protagonisti sono un malato mentale e una donna sana: ma il confine tra normalità e malattia è molto labile.   

La compagnia Carullo-Minasi è artefice «dell’ultima, piccola rivoluzione delle scene teatrali italiane. Una rivoluzione – così si legge nelle motivazioni del Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro 2017 – in punta di piedi e sempre con il sorriso sulle labbra, con cui i due artisti hanno unito idealmente Scilla e Cariddi, per conquistare l’intera Penisola facendo ricorso a un’arma antica, ma persuasiva, come il dialogo». Ironia sottile, approfondimento filosofico e riflessione profonda sul mondo che ci circonda e che è dentro di noi sono le colonne portanti del loro teatro.