Assegnato allo chef  Antonino Cannavacciuolo il Giovanni Raspini Food & Wine Award 2018.

“Sono Antonino Cannavacciuolo, uomo di parola, di lama e di fuoco”, questo il testo del cartiglio affisso sulla scultura-premio creata da Giovanni Raspini e raffigurante un rinoceronte sormontato da un obelisco che porta, come in una narrazione, i segni e gli elementi caratterizzanti la carriera del grande chef napoletano. Così nasce il Giovanni Raspini Food & Wine Award 2018, un premio alla carriera da consegnare a importanti personalità del mondo del cibo e del vino (chef stellati, grandi viticoltori, pasticceri, scrittori e giornalisti di ars cibandi, titolari di famosi relais, eccetera) per meriti particolari e innovazione nel settore.

Giovanni Raspini – designer dell’omonimo brand toscano di gioielleria e oggetti per la casa – intende con questa importante iniziativa mantenere il ruolo da protagonista nel mondo de L’Art de la Table, ovvero della grande argenteria e del modellato plastico in argento e bronzobianco. Un ruolo suggellato nel corso degli anni anche dalle molte creazioni esclusive richieste per premiare personaggi del calibro di David Lynch, Dario Fo, Zygmunt Bauman, Stefano Bollani, Mogol, così come quelle realizzate per importanti campioni del golf, dell’equitazione, della vela e del tennis.
Quest’anno è stato scelto proprio Antonino Cannavacciuolo (Vico Equense, 1975), giovane chef patron del ristorante Relais et Chateau “Villa Crespi”. Due stelle Michelin e svariati riconoscimenti nelle più rinomate guide gastronomiche che gli hanno valso anche l’entrata nel mondo tv con MasterChef e la conduzione di Cucine da incubo. Ciò lo ha reso amatissimo personaggio televisivo, grazie soprattutto alla sua simpatia e autorevolezza. Un carattere deciso, come decisa è la sua cucina: per Cannavacciuolo una sorta di filosofia interiore che sedimenta tutte le sue esperienze, scoperte e innovazioni. Un viaggio saporito che parte dalla tradizione napoletana del sud Italia per giungere al Lago d’Orta attraverso la mediazione della grande cucina internazionale.
E sarà proprio sulle rive del lago, giovedì 5 aprile prossimo, nella splendida “Villa Crespi” di Orta San Giulio – fatta costruire in stile moresco dagli omonimi industriali del cotone in mezzo ad un parco verdissimo – che il Giovanni Raspini Food & Wine Award 2018 si presenterà al suo pubblico di giornalisti, ospiti e personalità del settore. Antonino Cannavacciuolo farà da padrone di casa insieme a sua moglie Cinzia Primatesta, regalando l’emozione indimenticabile di una cucina colma di passione.