8 Giugno 1990- 8 Giugno 2020.
Trentanni fa nel tardo pomeriggio, partita inaugurale dei Mondiali di calcio di Italia 90 a S.Siro.

Argentina Camerun.
Non troppo entusiasta, visto il match che si disputava, ma curioso di vedere il mio/nostro stadio ampliato e ristrutturato acquistai il biglietto qualche mese prima.
Poi, dopo lo scippo dello scudetto da parte di Maradona & C. qualche settimana prima, giunsi sugli spalti carico a molla per ricoprire di insulti il pibe de oro e i tifosi argentini e napoletani presenti.
La soddisfazione che cercavo era quella, non attendevo e speravo altro.
Invece, la nemesi calcistica, la dea Eupalla regalò un pomeriggio indimenticabile in mondovisione.
Il Camerun sconfisse i campioni in carica per 1-0 con gol di Omam Biyik e con il veterano Mila, entrato a 10 minuti dal termine, che gigioneggiava con il pallone irridendo Maradona e compagni.
Il volto del numero dieci dell’albiceleste, al termine dell’incontro durante le interviste di rito, ha reso quell’evento ancora più piacevole.
L’ Argentina si “vendicherà” in semifinale in quel di Napoli (che coincidenze…) eliminando l’Italia ai rigori, ma in finale, a Roma, furono sconfitti dalla Germania.
Fu l’epilogo di Maradona nel nostro Paese.
Rimase un altra stagione, poi arrivò la squalifica per doping (cocaina).
L’acredine con i tifosi italiani era ormai endemica, probabilmente esacerbata e acuita dagli insulti che rivolse agli spettatori in risposta ai fischi ricevuti in finale durante l’esecuzione degli inni nazionali.
Notti magiche….
Massimo Puricelli
Castellanza(VA)