Al Teatro Leonardo di Milano in scena un originale audiodramma, tratto dal romanzo Igiene dell’Assassino di Amélie Nothomb. 

 

SINOSSI

Pretéxtax Tach, ottuagenario premio Nobel per la letteratura, scopre di essere prossimo alla morte per una rara malattia. Dopo anni vissuti da misantropo, sempre rinchiuso nel suo appartamento e negandosi alla stampa, lo scrittore acconsente a concedere una serie di interviste. L’occasione si trasforma in un’esperienza umiliante per i primi malcapitati giornalisti, schiacciati dal cinismo, dal sarcasmo e dall’incontestabile superiorità intellettuale del perfido vecchietto. Ma nell’ultima intervista, condotta da una donna, le schermaglie verbali cedono il passo a un autentico gioco al massacro nel quale i ruoli di vittima e carnefice si ribaltano. I particolari inconfessabili che emergono dal passato e che lo scrittore aveva abilmente sepolto tra le righe dei suoi libri finiranno per sorpassare il labile confine che separa la realtà dalla creazione letteraria.

NOTE DI REGIA

Il primo romanzo di Amélie Nothomb, incentrato sui meccanismi che governano la scrittura, è al tempo stesso un giallo e un trattato filosofico sull’arte dello scrivere (e del leggere). La vera protagonista finisce per la essere la parola scritta, il più paradossale dei concetti umani, che mentre sembra definire qualcosa in realtà ne decreta la vaghezza e l’inafferrabilità. E se per il nostro protagonista, che non a caso si chiama Pretextat, “Il sommo della raffinatezza è vendere milioni di libri e non essere letto”, l’intuizione della Nothomb è di trascinare nel gioco il lettore/ascoltatore costringendolo a fare i conti con il proprio modo di raffrontarsi con le parole. Fonderia Mercury, che ha fatto dell’audiodramma a teatro il suo cavallo di battaglia, non poteva farsi sfuggire questo testo così denso e al tempo stesso così leggero.

ON AIR

Parliamo di audiodrammi, di storie concepite espressamente per l’oralità e l’udito. Fonderia Mercury porta in teatro tutto quello che il pubblico ha sempre ascoltato ma non ha mai visto: la costruzione dell’immagine acustica. Suoni e parole, musiche ed effetti che mixati insieme raccontano una storia.
Recuperiamo la tradizione, il sapere, la conoscenza tecnica e acustica della radiofonia, diffusa per decenni attraverso l’etere, e ne facciamo uno spettacolo.

ON STAGE

All’ingresso in sala, ciascuno spettatore viene munito di radiocuffie. Entrando in teatro, il pubblico entra in uno studio radiofonico per assistere a quello che non dovrebbe vedere ma solo ascoltare: la registrazione di un audiodramma. In Igiene dell’assassino viene utilizzato sul palco un microfono binaurale, che recupera i suoni creando una percezione di ascolto a 360°. Questa tecnica, già sperimentata da Fonderia Mercury, fa sì che il pubblico, in cuffia, si trovi totalmente “circondato” dalle voci e dagli effetti sonori prodotti sul palco.

AMÉLIE NOTHOMB

Amélie Nothomb nasce nel 1967 a Kobe, in Giappone, dove il padre, esponente di un’influente famiglia belga, lavora come diplomatico. Trascorre l’infanzia tra diversi Paesi dell’Asia e dell’America e a 17 anni rientra e Bruxelles. Dopo la laurea, torna in Giappone, dove lavora per un anno presso una grande impresa: un’esperienza dura e surreale, che racconterà con accenti tragicomici nel romanzo Stupore e tremori (1999).

Nel 1992 rientra in Europa e pubblica con la casa editrice francese Albin Michel il suo primo, sorprendente romanzo, Igiene dell’assassino, che diventa un vero e proprio caso letterario. Da allora, Amélie Nothomb continua a scrivere incessantemente: pubblica un romanzo ogni anno e viene insignita di importanti premi letterari, tra cui il Prix du Roman de l’Académie Française. Tra i suoi romanzi si ricordano Mercurio (1998), Biografia della fame (2004) Acido solforico (2005), Barbablù (2012) e Riccardin dal Ciuffo (2016). Le sue opere sono edite in Francia da Albin Michel e in Italia da Voland. I suoi romanzi sono tradotti in 40 lingue e hanno venduto milioni di copie nel mondo.

FONDERIA MERCURY

Fondata nel febbraio 2011 da Sergio Ferrentino, Fonderia Mercury è un luogo di fusione e contaminazione di linguaggi, dove radiofonia, teatro, letteratura e web si incontrano per narrare nuove storie. Dal 2012 Fonderia produce “AutoreVole: audiodrammi in teatro”, coinvolgendo autori come Lucarelli, Carlotto, Dazieri, Bajani, Bucciarelli e Corrias. Il progetto coniuga la drammaturgia radiofonica, il teatro e il web; Feltrinelli e Salani ne sono stati partner editoriali. Nel 2014, E Johnny prese il fucile debutta come radiodramma sulla Rete Due di RSI (la Radio Televisione Svizzera) e a teatro al Festival della Letteratura di Mantova. Dal 2016 le produzioni di Fonderia Mercury sono disponibili su Audible. Nello stesso anno, Fonderia coproduce con Audible Olimpicamente, serie di audiostorie che racconta vicende di sport attraverso i pensieri dei campioni olimpici. La collaborazione tra Fonderia Mercury, RSI e Audible prosegue con la produzione e la distribuzione di Lovers

Hotel, la prima web serie audio italiana, scritta da Massimo Carlotto e Piergiorgio Pulixi, adattata e diretta da Sergio Ferrentino. Igiene dell’assassino, prodotto da Fonderia Mercury e distribuito da Audible, debutta a Milano BookCity 2017.

IGIENE DELL’ASSASSINO

dal romanzo di Amélie Nothomb
genere audiodramma in scena
con Alessandro Ornatelli, Valeria Perdonò, Alessandro Castellucci, Roberto Recchia, Maurizio Pellegrini
fonico Andrea Ferronato
adattamento e regia Sergio Ferrentino
durata dello spettacolo: 75 minuti
 presso MTM Teatro Leonardo
Via Andrea Maria Ampère, 1
venerdì e  sabato ore 20:30
Biglietti: Intero 25€ – Under26 – 16€ – Over65 – 12€ – Under12 – €10
spettacolo inserito in abbonamento
Abbonamenti: Arcobaleno – 6al Litta –  UNI 4al Litta – UNI 4al Leonardo – Carta Regalo CONTENUTI ZERO VARIETA’
Abbonamenti liberi a partire da €40.

BIGLIETTERIA MTM
02. 86 45 45 45 – biglietteria@mtmteatro.it
Prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 20:00
Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita  vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.