In una sei giorni milanese al Teatro San Babila  Mythos 2.0 ci racconterà – tra musica, teatro, sport, cinema e politica – la forza delle donne

Nata da un’idea del regista e attore Vittorio Vaccaro, prestato al coraggio delle cause sociali, la manifestazione milanese, alla sua terza edizione, con la direzione artistico dello stesso Vaccaro, dal 16 al 21 ottobre tutte le sere utilizzerà il codice teatrale in una missione sociale per urlare il suo no alla violenza contro le donne.
Ilaria Amè come orchestratrice dell’evento e Micaela Palmieri a condurre le serate, accompagneranno gli ospiti e il pubblico in un viaggio contro la ferocia, in un iter di passione, coraggio e introspezione. nell’animo femminile.
In questa edizione si respira la necessità di solcare una strada che desse un segnale forte alla contemporaneità, un percorso di denuncia e di consapevolezza su alcuni temi dei giorni nostri che si potessero sposare con un tema apparentemente lontano ma invece estremamente vicino, come il tema sulla figura femminile, la Donna, che oggi vive quasi una sorta di rinascita sociale, ma che da sempre è stata considerata una figura subordinata al così detto “sesso forte”, oppressa da alcune convenzioni sociali come l’essere madre e badare a tutti quei lavori scomodi e umili, senza possibilità alcuna di poter avere ruoli importanti nella società.
È anche vero che la storia nel tempo ha saputo raccontare figure femminili che sono riuscite a riscattare quel sesso considerato “Il sesso debole” e che hanno, in qualche modo, rieducato, la società ad avere un atteggiamento paritario tra uomo e donna. Forse non si esagera dicendo che il percorso sociale del gentil sesso è passato da sguattera a mito moderno.
Oggi dalla tv, alle riviste, ai blog, mitizzano la figura della Lei: donna in carriera, mamma sprint, donna emancipata, donna autosufficiente, indistruttibile, efficiente…Molti gli esempi da fare, dalla musica, alla politica, dalla sanità, alla tv, dal cinema al volontariato, letteratura, sport, economia. Una sorta di: Donne, mamme, carriera. Dei Miti 2.0.
MYTHOS, diventa così, un palcoscenico dove raccontare la nuova figura femminile, che con fatica e sacrificio ha costruito, lottando contro qualsiasi opposizione sociale maschilista.
Una domanda, a questo punto, appare necessaria: sono finiti i pregiudizi da parte del mondo maschile? È tutto risolto? Le donne hanno davvero raggiunto la serenità in questa società che ha livellato, apparentemente, i due sessi, sullo stesso piano?
Tante le risposte e tanti i pensieri che ruotano attorno ad un argomento apparentemente semplice che si porta dietro tante sfumature e dinamiche, che mettono in luce l’altra parte della medaglia, quel lato grigio, che per quanto se ne possa parlare risulta sempre poco trattato, malgrado gli sforzi dei media, di personaggi noti che cercano di sensibilizzare il pensiero pubblico, quel lato ancora troppo in ombra che si fatica a riconoscerlo come un problema moderno della nostra società, cioè, la Violenza contro le Donne!.
La violenza di genere, quindi, si oppone alla mitizzazione della donna cercando di distruggere in qualche modo il successo e la conquista di quella libertà culturale che attraverso lotte, sacrifici e continuo lavoro si è raggiunta, in una società che necessita sempre più di pareggiare le differenze di ruoli, che in passato hanno classificato inferiore la figura femminile. Appare così, ancora lontana la possibilità di dichiarare risolto un problema che negli ultimi anni non si è arrestato ma che ha cavalcato ininterrottamente una sorta di scia di violenza che sembra rinnovarsi più che esaurirsi.
Allora viene da chiedersi, ma perché il fenomeno è ancora presente nella nostra quotidianità malgrado le varie sensibilizzazioni? Quanto i media e i social network influiscono negativamente sull’argomento?
Il Presidente della Regione Attilio Fontana aprirà l’evento che si dipanerá tra stralci di film di denuncia, performaces teatrali e tavole rotonde. Dal sindaco di Milano Beppe Sala a Cristiana Capotondi e Lucia Annibali, Alessandro Meluzzi, Tonia Bardellino, da Antonio Cabrini a Martina Colombari, da Lucia Annibali a Oscar Di Montigny, protagonisti per una delle serate pure coloro che hanno creduto e sostenuto il festival con orgoglio, MM, Utopia, A2A, Federlegno Arreda, Rse, Cambiaghi, Laudentia, Marinella.

 

MYTHOS – LA DONNA 2.0
Direzione artistica Vittorio Vaccaro
Un progetto di Vittorio Vaccaro e Ilaria Amé
Teatro San Babila Milano 16 – 21 ottobre 2018