Damiano (https://www.damianorganic.it) è l’azienda leader mondiale nella produzione e trasformazione di frutta secca proveniente da agricoltura biologica.
Ecco i dati:
- Uno stabilimento di circa 10 mila metri quadrati, in Sicilia, alimentato a energia solare e attrezzato con impianti all’avanguardia nel mondo.
- La gestione di una filiera, dalla pianta fino al prodotto finito, all’insegna della tracciabilità e della totale sostenibilità.
- Un’offerta di oltre 40 tipologie di prodotto, tutte rigorosamente bio, vendute in più di 20 paesi per un fatturato consolidato nel 2018 di oltre 47 milioni di cui una quota di fatturato estero pari all’84%.
Fondata nel 1964 in un territorio vocato alla produzione delle nocciole, la Damiano introduce nel 1976 la sua prima produzione biologica ponendosi tra i pionieri del settore e convertendosi interamente alla trasformazione di frutta secca proveniente da agricoltura biologica nel 2000. Si tratta di una svolta che pone le basi per la futura crescita commerciale di un’azienda che fa propria, fin da subito, un’idea originale e innovativa di ricerca e sviluppo all’insegna della sostenibilità.
La frutta secca viene sgusciata, pelata, tostata, salata e confezionata all’interno del suo stabilimento di Torrenova, in provincia di Messina, di fronte alle Isole Eolie, e che viene destinata a una rete globale di partner commerciali che conta oggi alcuni tra i maggiori operatori del mercato, siano esse aziende di trasformazione agroalimentare che canali di distribuzione, tanto specializzati quando parte della GDO.
Inizialmente nocciole, pistacchi e mandorle venivano acquistate da agricoltori che hanno convertito al biologico le loro aziende agricole. In un secondo momento Damiano, attraverso l’acquisizione di diverse centinaia di ettari di terreno, sempre in Sicilia, inizia a curare, anche direttamente, la coltivazione di mandorleti e altri alberi da frutto. I fornitori vengono accuratamente selezionati in Sicilia, in Italia e in altre parti del mondo, con l’obiettivo di ottenere una materia prima biologica e certificata che assicuri sempre il massimo in termini di sicurezza e di qualità.
La sede produttiva siciliana è attrezzata con impianti per la sgusciatura, la selezione, la tostatura, la lavorazione e il confezionamento dei prodotti, in atmosfera protetta o sottovuoto: grazie ad un sistema d’impacchettamento flessibile, è possibile ottenere packaging di peso estremamente variabile (da 30 gr ad una tonnellata). Ogni produzione viene controllata e tracciata in ogni fase del processo: controllo visivo meccanico, controllo laser, controllo tramite metal detector, controllo peso meccanico, controllo visivo manuale: in questo modo i prodotti Damiano sono diventati negli anni una scelta di qualità per i partner commerciali e una garanzia di genuinità e sicurezza per i consumatori. Il laboratorio interno e due laboratori esterni accreditati assicurano i controlli continui su tutta la materia prima durante la lavorazione e sul prodotto finito.
Dalla frutta secca biologica, sgusciata e tostata, alle farine e granelle per la vendita all’ingrosso e per utilizzo all’interno delle industrie di pasticceria, dalle paste e dalle creme spalmabili, Chocobella e le sue sorelle, alle linee di nocciole e mandorle ricoperte di cioccolato: Damiano offre all’industria alimentare, agli impacchettatori organic-oriented e al consumatore finale la sicurezza di un’intera gamma di prodotti biologici, certificati e conformi a procedure che assicurano la totale trasparenza della filiera.
“I nostri principi? spiega Riccardo Damiano, CEO dell’azienda, Amore per l’ambiente, ricerca della qualità della materia prima, rispetto e trasparenza verso clienti, fornitori e dipendenti, onestà verso i consumatori. Il pieno raggiungimento degli obiettivi di questa politica, prioritaria nell’ambito delle procedure aziendali, ci ha permesso di ottenere le più importanti certificazioni nazionali ed internazionali nell’ambito della gestione della qualità, del rispetto dell’ambiente e della produzione di cibi biologici”.
Per dare una supporto operativo a questa visione dell’impresa, nel 2010 è nata la Fondazione Damiano, con lo scopo di creare una struttura dedicata ad attività di servizio e solidarietà sociale a favore di una collettività nella quale le risorse economiche, sociali e culturali siano leva di sviluppo per il presente e per il futuro e siano accessibili a tutti.
“Gli obiettivi principali della Fondazione, spiega ancora Riccardo Damiano, sono legati ad attività di aiuto umanitario ed economico, alla promozione e alla ricerca nel campo dell’agricoltura biologica e delle nuove tecnologie ecocompatibili, e mirano a fornire un sostegno finanziario ai nostri dipendenti e ai nostri fornitori di materie prime e a promuovere campagne di aiuto umanitario verso piccole comunità di alcuni Paesi in via di sviluppo”.
Dal 2016 Damiano è anche diventata Certified B Corporation, entrando a fare parte del ristretto numero delle B Corp italiane (B sta per Benefit): 2000 aziende nel mondo (poco meno di 50 in Italia) che assumono spontaneamente l’obbligo di agire secondo i più alti standard di responsabilità e misurano in modo rigoroso e trasparente i loro impatti (https://www.damianorganic.it). Nel 2018 le buone pratiche seguite dall’azienda le hanno permesso di vincere il Premio Best Environment, riconoscimento che sottolinea proprio l’attenzione dell’azienda nell’adottare le migliori pratiche per ridurre al minimo l’impatto ambientale, sia durante la coltivazione che durante la lavorazione del prodotto. Lo scorso settembre, in occasione della presentazione dell’XI OsservatorioPMI di Global Strategy ha ricevuto il Premio come Azienda Eccellente 2019.