Il Governatorato del Sud Sinai in collaborazione con il Gruppo Domina ha organizzato “Sharm Chiama Italia” un workshop a Sharm El Sheikh, al Domina Coral Bay, per presentare a tutti i più importanti tour operator italiani, alle agenzie di viaggio Italiane e a tutti gli operatori del settore turismo, le misure e i risultati ottenuti per rendere Covid Free una delle destinazioni turistiche più amate nel nostro Paese.

Nei tre giorni di workshop e di approfondimenti, le massime Autorità del Sud Sinai (nella foto il governatore del Sinai, il generale Khaled Fouda) hanno avuto modo di incontrare tutti i partecipanti per illustrare nei dettagli le misure adottate sia in termine di prevenzione che di specifiche applicazioni sanitarie all’interno degli alberghi per garantire ai turisti di vivere la loro vacanza in piena libertà e sicurezza.

Ma come funzionerà il protocollo del corridoio in sicurezza tra Italia e Sharm?

– Tampone PCR per clienti ed equipaggio entro le 72 ore precedenti alla partenza
– Aeromobile sanificato dopo ogni volo
– Catering a bordo solo con prodotti confezionati
– Check in dedicato con misurazione delle temperatura
– Trasferimento aeroporto – aeromobile e viceversa al 50% della capacità
– Verifica del certificato PCR da parte dell’autorità del Ministero della Salute Egiziano
– Trasferimento da e per hotel con mezzi sanificati e al 50% della capacità
– Prima del rientro tutti i passeggeri hanno diritto ad effettuare un tampone PCR gratuito
– Tutti gli hotel devono seguire le procedure del Ministero della Salute Egiziana

Inoltre, nelle località turistiche del Mar Rosso la commissione del Ministero della Salute Egiziana ha certificato le procedure Anti Covid sia per gli hotels che per tutto il personale. Per una maggiore sicurezza, all’interno di Domina Coral Bay c’è una clinica attrezzata che segue il protocollo del Ministero della Salute fornita anche di tamponi rapidi.

https://www.dominacoralbay.com