Il Dottor Renato Zaccheddu, specialista in Chirurgia Estetica, consiglia di far ricorso alla chirurgia estetica in questo periodo dell’anno, quando, dopo le vacanze, la maggiore esposizione al sole può rendere più evidenti le rughe del volto e il fatto di scoprire il proprio corpo, al mare o in piscina, potrebbe mettere in luce alcuni piccoli difetti.

Per questo motivo, il periodo post vacanze potrebbe essere indicato per pensare a qualche intervento o trattamento di chirurgia o medicina estetica, mirato a prolungare gli effetti benefici dell’estate e al contempo a risolvere qualche piccolo inestetismo.

“Le opzioni di intervento o trattamento estetico volte a rassodare il corpo o ringiovanire il viso possono essere molteplici, a seconda delle situazioni e delle specifiche esigenze”, spiega il Dottor Renato Zaccheddu, specialista in Chirurgia Estetica.
“Per ottenere ottimi risultati con la chirurgia estetica, si può agire in tre modi: eliminare la pelle in eccesso, in modo da dare una forma più definita alla zona interessata, che appare dunque subito più tonica; ridurre la quantità di tessuto adiposo, in modo da rendere il corpo più sodo; oppure, in alcuni casi, è necessario agire anche riposizionando e mettendo in tensione le strutture muscolari sottostanti il tessuto adiposo, come ad esempio nel caso di addome, viso e collo”.

Per quanto riguarda il visto, la zona del nostro corpo più soggetta agli agenti esterni e che quindi più di tutte evidenzia il passare del tempo, sono tre le aree che di solito manifestano maggiormente una perdita di tono: occhi, regione mandibolare e collo. Per ridare tono e compattezza al volto, ci sono due vie egualmente percorribili e talvolta mixabili: trattamenti di medicina estetica e chirurgia.

Rimanendo nell’ambito dei primi, i più diffusi e conosciuti al momento sono:

  • il Botox, noto anche come Botulino o Tossina Botulinica, che ha la capacità di bloccare il rilascio dell’acetilcolina, una sostanza chimica prodotta dall’organismo e deputata alla trasmissione degli impulsi nervosi ai muscoli, riducendo così in modo significativo, benché temporaneo, la contrazione muscolare e quindi la comparsa delle rughe di espressione;
  • il Filler, che comprende una certa gamma di sostanze, tra cui la più usata è l’acido ialuronico, e serve per dare volume dove manca, ad esempio per riempire le rughe.

Altri trattamenti possono essere i Rivitalizzanti, conosciuti anche come Biolifting, i cui effetti si ottengono tramite l’inoculazione di sostanze idratanti e nutritive; i fili biostimolanti in PDO (Polidioxanone), dei fili riassorbibili che hanno la funzione di stimolare la produzione di collagene; il Laser, utile non solo per le rughe ma anche in caso di macchie o cicatrici; e il Peeling, che si basa sulla stimolazione del ricambio epidermico, ovvero l’eliminazione delle cellule morte della cute per favorire la formazione di nuovo collagene.

Anche per quanto riguarda gli interventi di chirurgia estetica al viso, le opzioni possono essere diverse:

  • Se il problema sono palpebre lasse o borse sotto gli occhi, la soluzione è la Blefaroplastica, che può essere superiore, inferiore o, come spesso accade per un migliore risultato, entrambe contemporaneamente.
  • Se invece è l’intero ovale a cedere, allora bisogna pensare a un Face lift. Ne esistono di diverse versioni a seconda della situazione iniziale e in parte anche al sesso del paziente. Il fine è sempre ridefinire, ma ci sono canoni diversi tra uomo e donna.
  • E ancora, l’insoddisfazione potrebbe essere dovuta al collo: spesso dimenticato, è invece uno dei primi “campanelli d’allarme” del tempo che passa. In questo caso la soluzione per riavere tono e definizione è il Lifting al collo.

“Per quanto riguarda il corpo, anch’esso, come il viso, può apparire ‘molle’, vuoi per lassità cutanea, vuoi per mancanza di tono muscolare.
Nel primo caso, la componente ‘genetica’ e il tempo che passa sono i fattori principali; tuttavia un grande contributo è dato dalle cattive abitudini o dalla mancanza di prevenzione.
La seconda invece è frutto quasi esclusivo della pigrizia e sedentarietà”,
precisa il Dottor Zaccheddu.
“Anche per il corpo le vie percorribili sono due, trattamenti o chirurgia, ma qui l’asticella pende nettamente sulla seconda. A meno che le migliorie da ottenere siano veramente minime”.

Tra gli interventi per chi vuole rassodare il corpo per motivi puramente estetici (senza dunque prendere in considerazioni casi estremi, come un notevole dimagrimento da parte di persone obese), i più comuni sono il lifting alle braccia, il lifting ai glutei o all’interno coscia, la lipoaspirazione, il Body Countouring, o ancora interventi per avere una pancia piatta, come la liposuzione o l’addominoplastica.

La risposta a come rassodare il corpo con la chirurgia estetica è quindi abbastanza articolata, a seconda della situazione in cui ci si trova.

“Il mio consiglio è comunque quello di lavorare in modo costante per mantenere a un livello alto la nostra forma fisica, prevenendo l’invecchiamento il più possibile con comportamenti e stili di vita idonei”, conclude il Dottor Renato Zaccheddu.
“Mantenere la muscolatura sempre attiva con del movimento crea una base sulla quale anche in sala operatoria si riescono a ottenere risultati migliori e più duraturi.
In questo modo, quando si arriva al punto in cui lo ‘stile di vita’ non basta più, la chirurgia estetica può intervenire in modo molto più efficace”.

Renato Zaccheddu
Laureato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano, subito dopo la Laurea Renato Zaccheddu ha deciso di volersi specializzare all’estero, trasferendosi prima in Inghilterra e poi in Sud Africa, dove ha iniziato ad apprendere i primi rudimenti di Chirurgia Plastica.

La vera svolta nella sua carriera è arrivata con l’ammissione alla prestigiosa Scuola del Professor Ivo Pitanguy, a Rio de Janerio, per oltre 50 anni indiscusso Maestro della Chirurgia Plastica ed Estetica a livello mondiale.
Arrivato in Brasile nel 2000, Renato Zaccheddu ottiene nel dicembre 2003 la Specializzazione in Chirurgia Plastica ed Estetica.

Tornato in Europa, ha iniziato la sua carriera come Chirurgo Estetico in Inghilterra, nel gennaio 2004.

Da una decina d’anni svolge la propria attività privata anche a Milano e, più di recente, ha iniziato a ricevere anche a Parma.

https://www.drzchirurgiaestetica.it/