Dal 2 novembre, Expo Milano 2015 racconta al grande pubblico valori, sfide e opportunità legate al tema dell’Esposizione Universale con l’immagine-simbolo della campagna di comunicazione che vede da un lato un bambino allattato dalla madre e dall’altro il profilo della Terra vista dallo spazio.

Perché “Cibo è Vita”, come recita l’attore comico Antonio Albanese, voce narrante di spot TV e radio, che ha presentato il progetto insieme a Giuseppe Sala, Commissario Unico delegato del Governo per Expo Milano 2015. Si gioca l’intera campagna su contrasti e affinità: coppie di immagini e parole, ora in contraddizione ora complementari spiegheranno la ricchezza del tema ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’. Con gli spot, in pochi secondi, si anticipa il dibattito sul diritto all’alimentazione e sulla sostenibilità, senza dimenticare la gioia del cucinare o del consumare il pasto insieme.

Il format creativo, sviluppato da Havas Worldwide Milan, ha l’obiettivo di mostrare con entusiasmo e veridicità i molteplici significati che il cibo racchiude e rappresenta. Con ritmo incalzante e cadenzato, quasi fosse un mantra – in TV come in radio – la voce di Antonio Albanese ne svela le differenti anime. Il risultato è un racconto composto da immagini e parole, dalla cui combinazione emerge che il cibo è nutrimento, piacere, gusto, casa, famiglia, è arte, guerra, pace, affetto, amore; che per il cibo si litiga, si combatte, si lavora; e soprattutto appare in maniera evidente – come chiude ogni spot – che il “Cibo è Vita”, per noi e per il Pianeta.

La campagna ha preso il via domenica 2 novembre, con la trasmissione sulle principali emittenti televisive, nazionali e locali, digitali e satellitari di spot, realizzati in formati da 30 e 60 secondi. La diffusione radiofonica, invece, avrà inizio il prossimo 16 novembre.

Giovanni Scotti