Fa’ la cosa giusta, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili,   si terrà dal 24 al 26 marzo presso Allianz MiCo di Milano. 

Lettura accessibile tattile e digitale, Braille, la relazione con i cani guida, musei inclusivi, come diventare donatori di voce e le visite oculistiche gratuite di IAPB Italia onlus: ecco le attività in programma allo stand dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti al padiglione 3, stand KC1 della fiera “Fa’ la cosa giusta“.

Anche quest’anno l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con il suo Centro Nazionale del Libro Parlato “Francesco Fratta”, sarà presente all’interno di “Fa’ la cosa giusta”, manifestazione dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, giunta alla sua XX edizione.

Nello stand KC1, padiglione 3, aerea espositiva “Pace e Partecipazione”, dalle 9 alle 20, insieme all’U.I.C.I., saranno presenti anche la Federazione delle Istituzioni pro Ciechi, la Biblioteca Italiana per Ciechi “Regina Margherita” di Monza, la Stamperia Braille di Catania con il loro Polo tattile Multimediale, il Centro Regionale – Scuola Cani Guida per Ciechi e Polo Nazionale per l’Autonomia – “Helen Keller” e la IAPB Italia Onlus (Agenzia internazionale per la prevenzione alla cecità) e l’I.Ri:Fo.R. (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione).

“L’obiettivo comune è’ quello di coinvolgere il pubblico presente a Fiera Milano City – sottolinea Linda Legnamevicepresidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – e sensibilizzarlo sull’importanza della lettura, il diritto allo studio, l’accesso alla cultura, la necessità di vivere una vita in piena autonomia e l’importanza della prevenzione”.

Durante le tre giornate, sarà possibile svolgere o assistere a numerose attività, organizzate dagli enti presenti, scoprire la lettura accessibile tattile e digitale, imparare il sistema di scrittura e lettura Braille, dialogare con gli istruttori dei cani guida e conoscere un nuovo modo di vivere con i nostri amici a quattro zampe.

Si parlerà di musei inclusivi e di quanto l’accessibilità all’arte giochi un ruolo fondamentale nella fruizione dell’arte stessa e della cultura in generale; di mappe tattili, di percorsi e di audioguide che migliorano l’esperienza artistica. E infine (perché no?), sarà possibile diventare “donatore di voce”.

“Parliamo ad un mondo in divenire – dice il presidente IAPB Italia Onlus Mario Barbuto -; un mondo in cui l’attenzione alla disabilità è parte integrante della sostenibilità e del rispetto per la centralità della persona.

In questo contesto lungimirante e in un’area della fiera che approfondisce tutti gli aspetti che toccano il tema della disabilità visiva, dall’inclusione nelle attività scolastiche all’addestramento dei cani-guida, l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione delle Cecità (IAPB Italia – Onlus) pone l’accento anche sulla riabilitazione visiva.

La riabilitazione è, infatti, parte integrante della cura della vista e, oltre a preservare e addestrare il residuo visivo delle persone ipovedenti, permette di recuperare ampi spazi di autonomia e libertà.
Centrale è, infine, il nostro impegno per la prevenzione e diagnosi precoce della malattia che possono far perdere la vista.

Per la prima volta in tre anni, torna a Milano l’unità l’Unità mobile oftalmica di IAPB Italia il cui team di oculisti e sanitarigrazie all’aiuto del Professor Francesco Bandello, offrirà check – up gratuiti della vista a tutti i cittadini”. 

 I check-up oculistici a bordo delle Unità mobili oftalmiche hanno un fine preventivo e mirano a una diagnosi precoce: non sostituiscono una visita oculistica completa comprensiva di dilatazione della pupilla ma permettono di invidiare indizi che permettono di intervenire per tempo. Non possono essere rilasciate a bordo prescrizioni.