Flavio Oreglio, il poeta catartico più amato di Zelig, sabato 18 maggio proporrà al Teatro Oscar di Milano lo spettacolo ” Una vita contromano”, che segna la chiusura della stagione di Risate da Oscar, rassegna di cabaret promossa dalla KarmArtistico di Francesco Ruta.

Storici cabarettisti e nuovi comici televisivi, provenienti da trasmissioni cult, sono stati i protagonisti della rassegna.
Oreglio, attualmente in tournée tra i suoi classici recital catartici o lo spettacolo Anima Popolare accompagnato da un gruppo musicale,  sta ora realizzando un nuovo disco di cover rivisitate per omaggiare la canzone d’autore milanese, nata nei cabaret simbolo di Milano».
La situazione del cabaret milanese?

«Bisognerebbe prima capire bene cosa intendiamo per cabaret. Ad esempio chi vorrebbe opporre la stand up comedy al cabaret non considera che gli stand up comedian altro non sono che i monologhisti del cabaret. Per non parlare di tutto quello che viene spacciato per cabaret in televisione, quando in realtà si tratta di un mix di varietà, avanspettacolo, animazione da villaggio, burlesque e vaudeville…Chiamatelo allora solo intrattenimento oppure ridiamogli il suo vero significato». Parola di un cabarettista di razza come Flavio Oreglio che da anni porta avanti il progetto dell’Archivio Storico del Cabaret a Peschiera Borromeo, «progetto che mi permette di essere sempre più preciso nel tracciare le coordinate di questo genere: abbiamo da poco curato la mostra su Tinin Mantegazza a Bagnacavallo legata a questo archivio. E nel frattempo continuo a tenere anche workshop e incontri a tema».

Riferendosi al cabaret di tradizione a Milano «stimo il Gruppo 5.0 allo Spirit de Milan o all’Ohibò, il caffè Bandini di Chinaski. Oppure rassegne che rispettano questa tradizione come Risate da Oscar, una valida alternativa per parlare di vero cabaret. Sarà uno dei temi di Una vita contromano: in scena con me l’amico Bruce Ketta e un tavolino per una piacevole e divertente chiacchierata sulla storia del cabaret alternata a momenti di mia performance».
Uno spettacolo capace di coniugare le caratteristiche dell’incontro con l’autore e quelle di una vera e propria performance, celebrando la carriera ultratrentennale di Oreglio: «Una celebrazione che dura da 4 anni, durante i quali ho rilasciato 6 pubblicazioni editoriali tra libri, dischi, DVD e multimedia: in quei prodotti è raccolta tutta la mia storia, sia quella autobiografica raccontata in due volumi, sia quella artistica attraverso antologie e altri lavori. Una vita contromano, proprio come ho sempre fatto io nella vita, a volte pagandone anche le conseguenze. E nel ripercorrere quegli anni riemergeranno tutti i numeri della mia carriera: dalle canzoni umoristiche di Ridendo e sferzando alle poesie catartiche, passando per la storia del cabaret con l’omaggio ad un gruppo di poeti che lo hanno inventato e altre sorprese. Questo il programma ma senza un canovaccio preciso: dipenderà anche da dove andremo a parare con il mio interlocutore…anche questo è cabaret!»
Flavio Oreglio
Noto al grande pubblico per la trasmissione televisiva Zelig, è laureato in Scienze Biologiche con specializzazione in Ecologia. Appassionato insegnante di scienze e matematica, ha abbandonato la docenza per dedicarsi a un’eclettica attività artistica al confine tra teatro, cabaret, musica e scrittura. Musicista, attore, cultore del Teatro Canzone, si esprime da sempre coniugando riflessione e umorismo, satira e poesia, pensiero e impegno civile. La sua produzione artistica si articola attraverso progetti multimediali e pluriennali che dal 1985 ne caratterizzano l’attività.
Dopo gli Scritti giovanili (1976 – 1977) e l’opera prima Ridendo e sferzando (1985 – 2000) diventa un caso editoriale (due milioni di copie vendute) con la trilogia de Il momento è catartico (2000 – 2005) cui faranno seguito Siamo una massa di ignoranti parliamone (2005 – 2010) e Storia curiosa della scienza (2011 – 2015). Nel 2015 ha sospeso i lavori per celebrare il “Trentennale on stage”. L’attività è ripresa, su nuove basi, nel 2019.
Parallelamente all’attività artistica personale, dal 2000 ha costituito e coordina il Centro Studi Musicomedians (www.musicomedians.it) dedicato alla ricerca sulla storia del cabaret e alla riproposta dello spirito originario del genere. Dall’attività del CSM è nato l’Archivio Storico del Cabaret Italiano (www.archiviocabaret.it) che ha sede a Peschiera Borromeo con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.

Teatro Oscar
Una vita contromano”
Sabato 18 maggio 2019, h.21,00
Via Lattanzio 58, 20137 Milano

BIGLIETTERIA, INFORMAZIONI e PREVENDITE
esclusivamente presso

Francesco Ruta 331 743 5613
karmusicalive.f@gmail.com
KarmArtistico Italia (StudioManagementTv)

via Venosa 2 (100 mt dal Teatro Oscar),
Dal lunedì al venerdì dalle 10,00 alle 17,30. Sabato solo telefonicamente o via mail.
Chi desidera verificare la disponibilità degli ultimi ed eventuali posti liberi presso la biglietteria del Teatro Oscar potrà farlo esclusivamente la sera del 18 maggio dalle h.19,00 alle 20,30.
Prevendite on-line al link: https://prevenditekarmartistico.ecwid.com
Prezzo € 10,00 (+ € 2,00 di prevendita)
Ingresso in teatro per il pubblico dalle h.19,30 alle 20,50.
Durata spettacolo h.21,00 – 22,30 circa.