AllaDiscoteca, il blog che balla curato, condotto & prodotto (etc) da Lorenzo Tiezzi e dalla sua agenzia ltc, ha fatto quattro chiacchiere con GZL, talento nato in casa Petra Beat Records che con “Devils” ha prodotto un vero successo techno (suonata dalla BBC, tanti ascolti su Spotify etc). Sono pochi, i successi in questo periodo e fin troppo poco celebrati. Questo brano lo è, per cui viva GZL… anche se è un tipo piuttosto misterioso, di poche parole. Eccone qualcuna. Tutta l’intervista è disponibile su AllaDiscoteca.com, il blog che balla e fa ballare, spesso bene, qualche volta insomma.

Ci fai un tuo breve identikit? Tipo: età, dove sei nato, dove vivi, che tipo di dj sei, passioni al di là della musica, vita personale (…)?
Ho 23 anni, sono nato a Cittiglio in provincia di Varese ma vivo a Minervino Murge. Non mi definisco un dj, mi piace creare. Ricreare delle sensazioni sotto forma di musica.

Quale sarà il sound del 2018?
Non ne ho idea, quando creo non programmo nulla, mi lascio guidare e poi vedo cosa ne esce fuori.

A che punto ti senti della tua carriera?
Non avrei mai nemmeno immaginato di averne una. Ma come inizio non è male, qualche buon risultato già c’è stato e sono contento.

Fare il dj oggi è più facile o più difficile rispetto a vent’anni fa?
Più facile. Ci sono dj ovunque.