Le donazioni record di sangue ed emoderivati da parte dei Volontari “Acqui” del 17° RAV L’Esercito sempre in prima linea per la collettività

 

Nella  caserma “O. SALOMONE” di Capua, sede del 17°Reggimento Addestramento Volontari “Acqui”,  si è conclusa la raccolta di sangue ed emoderivati  da parte dei giovani del Reparto Addestrativo Volontari che vengono formati alla disciplina militare nella caserma dell’Esercito.
Il Reparto di Fanteria, che risale al 1703,  svolge da oltre 20 anni le funzioni di Reparto Addestrativo per i giovani di ambo i sessi provenienti da tutta Italia che saranno indirizzati alla carriera militare.
L’iniziativa è nata dall’appello del Dr  Michele Franco Presidente dell’ADMO Campania (Associazione Donatori di Midollo Osseo) e dalla Dott.ssa Angela Iacono, Presidente nazionale della Fondazione Italiana “LEONARDO GIAMBRONE” per la guarigione dalla Talassemia, con la collaborazione del Centro di Immunoematologia e medicina trasfusionale dell’Ospedale “Cardarelli” di Napoli. La Fondazione Italiana “Leonardo Giambrone” per la Guarigione dalla Talassemia e Drepanocitosi nasce il 19 giugno 1992 per volontà di tutta l’utenza talassemica italiana per  reperire fondi per i progetti di ricerca tendenti ad identificare e sperimentare i mezzi di cura definitivi delle talassemie. Si tratta di un gruppo di malattie ereditarie caratterizzate da un difetto genetico di sintesi dell’emoglobina, la proteina contenuta nei globuli rossi del sangue, diffuse in tutto il mondo, specialmente  nei Paesi dell’area del Mediterraneo, ma anche il Medio Oriente e nel Sudest asiatico. In Africa ogni anno nascono 120 mila bambini affetti da varie forme di anemia.
In Italia  è particolarmente diffusa in alcune regioni quali il Piemonte, la Calabria, la Sicilia, la Puglia e la Sardegna; i malati sono circa 9000 solo nel Delta Padano, nel Sud, in Sicilia e in Sardegna. Nel mondo i portatori sani di anemia mediterranea sono oltre 300 milioni,  di questi  93 milioni sono bambini.
Al termine delle due giornate di donazione di sangue i responsabili delle associazioni hanno voluto ringraziare personalmente i militari del 17° RAV per la numerosa partecipazione e la solidarietà  espressa, che ha permesso la raccolta di 123 sacche di sangue, indispensabili per la sopravvivenza, il trattamento e la profilassi delle patologie a carico del midollo osseo e della Talassemia, ciò conferma come si possa fare “di più insieme” per la collettività.

 

 

Il Comandante del 17° RAV, Colonnello Francesco Maione,  si è detto fiero dell’iniziativa,  e ha dichiarato: «Perché è possibile servire il Paese anche con una semplice donazione, soprattutto in un momento di particolare difficoltà  nazionale». Il sangue umano  non può essere sintetizzato in laboratorio ed è la vera fonte di vita, pertanto donare il proprio sangue è  un atto volontario senza fine di lucro e rappresenta il massimo del dovere civico e di solidarietà verso tutta la popolazione della Nazione.

Harry di Prisco