Bere un caffè? E’ uno dei piaceri della vita (almeno per il 78% degli italiani)*. Per molti è essenziale per cominciare la giornata, per tanti è necessario per concentrarsi sulle cose da fare e per altri ancora è vitale per prendersi un momento di pausa e ripartire con la giusta carica! Moltissimi italiani sembrano proprio pensarla così, come confermano i dati di un’indagine condotta da AstraRicerche per conto del Consorzio Promozione Caffè nel mese di maggio 2014.

Il 96,5% della popolazione beve caffè e il 27% ne beve più di tre al giorno! A qualsiasi ora della giornata, da soli o in compagnia di amici e colleghi, a casa o al bar, al mattino o al pomeriggio, è un rito irrinunciabile.

Energizzante, buono, gustoso, conquista per il suo aroma ancora prima di sorseggiarlo … soprattutto appena svegli quando serve una marcia in più per convincerci ad abbandonare lo stato di torpore in cui siamo immersi.

W quindi il caffè, uno degli emblemi del nostro Made in Italy. Lo sa bene Caffè Vergnano la più antica azienda produttrice di caffè a livello nazionale, diretta dal 1882 dalla famiglia Vergnano, che da oltre cent’anni promuove con successo la cultura del caffè in Italia e nel mondo,

Non resta che lasciarsi conquistare dall’inimitabile aroma … di un buon caffè.

Non ci sono regole, ognuno è libero di concedersi una tazzina del suo gusto preferito. Non c’è che l’imbarazzo della scelta: il caffè nella classica moka viene apprezzato dal 42% degli italiani (soprattutto al NordEst e dagli ultra cinquantacinquenni), mentre i giovani under 24 amano di più le cialde e le capsule e tendono a chiedere più frequentemente caffè macchiato, cappuccini, caffè latte e marocchino. Gli uomini ultra 45enni e gli abitanti della parte centro-meridionale amano, invece, il caffè “in purezza”.

Dati Caffè Vergnano sulla percentuale di consumo di macinati per moka o macchina espresso, cialde per il caffè a casa /Arabica, Miscela Espresso, Miscele Calssiche, Cialde Caffè Vergnano, ecc..) possibilmente suddivise per fasce d’età.

Ma chi lo ama di più? Uomini o donne? Sembra proprio che sia apprezzato maggiormente dai primi che ne consumano di più, anche in relazione al crescere dell’età: fino a 54 anni, se ne beve di più in Piemonte e Lombardia e nella parte meridionale del Paese. Le donne lo bevono più volentieri a casa (almeno per il 92% di loro) e per l’89% delle famiglie italiane non può mancare.

www.espresso1882.com

www.caffevergnano.com