Mattina afosa, cielo lattiginoso, prospettiva di ennesima giornata canicolare da sofferenza pura.
Accendo la Tv , zapping tra i vari canali, deserto di programmi in un oceano di televendite.
Mi imbatto nel programma di attualità politica “Agorà Estate” su Rai Tre, condotto da Serena Bortone, con “un arena” mediatica costruita per sbranare il leader della Lega, Matteo Salvini collegato da uno studio esterno.
Ospiti presenti nello studio centrale il vignettista Vauro, Enrico Zanetti sottosegretario all’economia di Scelta Civica, Emanuele Fiano del Partito Democratico, Ilaria Bonaccorsi direttrice del settimanale Left (il nome dice tutto…..) e Mauro Biolcati Confapi veneto.
Argomenti dibattuti sempre gli stessi: immigrazione, crisi economica, atti del Governo, ecc.
Ovviamente il tutto confezionato e approntato per screditare le tesi del “razzista, fascista, xenofobo, cinico, ignorante” Salvini.
Sì, perchè, la formazione politica leghista sta generando un totale panico, per il consenso sempre più ampio che sta raccogliendo negli elettori, nelle forze di governo e nella sinistra radicale (nel programma rappresentata da Bonaccorsi e Vauro) giungendo ad un livello tale che esula la normale dialettica politica, cadendo negli insulti più beceri e volgari, non possedendo più argomentazioni valide e concrete da contrapporre, eccetto per un ideologia assolutista e totalizzante.
E allora ecco Vauro che orgogliosamente sostiene di non voler nemmeno rivolgere la parola al segretario leghista, in quanto lui non può che avere e manifestare un profondo disprezzo per questo “genere di persone” che impersonificano il fascismo e il razzismo e ha tolleranza zero verso chi genera odio e non ha il concetto di solidarietà, ecc………
E poi il rappresentante di Medici senza Frontiere, De Filippi che rimarca la mancanza totale (!?) di un piano per l’accoglienza e che la situazione è drammatica.
Organizzazione che quest’anno dopo la chiusura di Mare Nostrum ha deciso di approntare una nave di 40 metri per soccorrere qualunque imbarcazione di migranti che attraversi il mare Mediterraneo, con buona pace delle normative vigenti in fatto di immigrazione clandestina. Un’operazione che lascio immaginare quanto costi, e che quasi il 20% degli introiti di questa ONG proviene dal 5 per mille dello Stato.
Ovviamente nella sua “Filippica” contro questo schifo di Paese non ha mai sottolineato il fatto che vi sono milioni di cittadini italiani in precaria situazione economica non possono nemmeno pagarsi le cure mediche o avere un alloggio decente nonostante abbiano per anni, per decenni, per generazioni contribuito al welfare con le laute tasse versate.
Poteva mancare il solito “refrain” che gli italiani non fanno più certi lavori e che abbiamo bisogno degli immigrati, che contribuiscono al nostro PIL ? No.
Ecco, infatti, che il rappresentante della Confapi sostenere la tesi che nella sua impresa lavorano stranieri (udite, udite cari lazzaroni e incapaci connazionali) più capaci e più bravi degli italiani !!!  
E poi cambio della guardia con la “sostituzione” del troppo morbido Fiano” con il più combattivo ex “giottino” Gennaro Migliore rifondarolo di lunga data (dal 1993) lascia il partito allorchè non eletto nel 2008, fonda un nuovo soggetto politico  (Movimento per la sinistra) di cui si ignorava e si ignora l’esistenza (forse era composto solo da lui), ma visto lo scarso seguito, approda a SEL con cui viene eletto nel 2013, partito che abbandona a sua volta perchè contrario al taglio dell’ Irpef (i famosi 80 euro), e al nuovo Governo Renzi non legittimato da elezioni democratiche, ma viene “folgorato sulla via di Damasco”( come molti altri colleghi) approdando nelle fila del PD ricoprendo il ruolo di relatore della nuova legge elettorale il cosiddetto “Italicum” (alla faccia della coerenza!!!!), che parte a testa bassa per ricoprire di insulti e invettive Salvini e la stramaledetta Lega Nord.
E’ tutto, no di certo, mancava la ciliegina sulla torta con un bel filmato riguardante la dichiarazione del cantante rock Piero Pelù che, durante il World Refugee day tenutosi a Firenze, voleva abbattere con “le ruspe” la sede della Lega e Radio Padania, così come espressione di democrazia.
Ecco proprio di democrazia si tratta.
Perchè di democrazia “tutti lor signori” non conoscono nemmeno il significato.
Lo scenario da corte inquisitoria del programma di Rai Tre sortirà l’ effetto diametralmente opposto che credeva di ottenere.
Tale “agguato”, degno di un sistema totalitario e dittatoriale basato sul completo controllo dell’informazione di Orwelliana memoria con continue e mirate accuse infamanti e menzognere, creerà un aumento ulteriore del consenso per la formazione politica di Salvini, perchè il popolo italiano (sì, utilizzo un vocabolo e un concetto che gli ospiti presenti in studio dicono a parole di ispirarsi mentre la realtà è ben diversa) è assolutamente consapevole e conscio di cosa sia la Democrazia e dei valori su cui si fonda.
Massimo Puricelli
Castellanza(VA)