“Park your car in Harvard Yard” è una delle poche tra le oltre settanta opere teatrali del prolifico scrittore e scenografo Israel Horovitz tradotta e messa in scena in italiano. L’edizione parigina vedeva protagonisti Pierre Dux, nei panni del malandato Brackish, severissimo ex-professore di musica che si finge sordo  e Jane Birkin, nelle vesti di Kathleen, la sua badante.  Nella versione in scena giovedì, 5 giugno, al modernissimo teatro ALTA LUCE, situato lungo l’Alzaia Naviglio Grande, sarà Elisabeth Annable a svolgere il ruolo di regista oltre che di protagonista. Gherardo Marinelli è il professore. Sul palcoscenico, stemperata nel corso di un anno, da inverno a inverno, si dipana la convivenza dei due personaggi, con colpi di scena, lente rivelazioni, lamentele, piccoli disastri domestici, in un’atmosfera dai chiari tocchi catartici. Il dramma quotidiano dell’uomo contemporaneo è uno degli importanti temi sociali, che, affrontato con sottile ironia si risolve nella ricerca di un’autenticità che può dare finalmente valore alla vita.  Uno spettacolo quello portato in scena da Elisabeth che è capace di far riflettere e commuovere, divertendo. E non è poco.

Dopo lo spettacolo ci si ritrova per una fetta di torta accompagnata da un bicchiere di vino, giusto per commentare lo spettacolo tutti insieme e verificare come ognuno di noi possa recepire uno stesso stimolo in modo diverso, personale, alla luce del proprio vissuto.

Un luogo di ritrovo quindi, oltre che di spettacolo, da tener presente.

di Maria Luisa Bonivento

 

AltaLuceTeatro Alzaia Naviglio Grande 192 – Milano

INGRESSO GRATUITO (obbligatoria la prenotazione)

alt@altaluceteatro.com 3487076093

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