In arrivo sulla piattaforma dal prossimo 4 gennaio, La vita bugiarda degli Adulti, tratto dall’omonimo romanzo di Elena Ferrante, ripercorre l’adolescenza di una ragazza napoletana che, nel corso degli anni ’90, scopre segreti, verità e bugie di una famiglia che sembrava perfetta. 

Dopo il successo della saga L’Amica Geniale, in arrivo su Netflix un altro adattamento di uno dei romanzi di Elena Ferrante: La vita bugiarda degli adulti.

Ambientato ancora una volta a Napoli, La vita bugiarda degli adulti, racconta dell’adolescenza travagliata della giovane protagonista, Giovanna, che cresciuta in una famiglia agiata che ha sempre considerato pressoché perfetta, scopre progressivamente i segreti e le menzogne che sono in realtà rimasti sepolti per anni.

Il romanzo narra in maniera cruda, in tipico stile Ferrante, dei temi più classici dell’adolescenza dalla speranza, alla scoperta del proprio corpo, fino alla scoperta delle proprie radici, che in questo caso getta la protagonista in un mondo di cui non conosceva l’esistenza e che l’attrae e la ripugna al tempo stesso.

Giovanna, cresciuta nel quartiere dorato del Vomero, scopre infatti quasi per casualità dell’esistenza di una zia, la sorella del padre, un’entità descritta come “malvagia” e di particolare bruttezza, con cui non ha mai avuto nulla a che fare ma cui, per qualche motivo, viene paragonata. “S’è fatta brutta come zia Vittoria” sente dire un giorno a suo padre. Di qui lo sconforto, misto alla curiosità che la spingono a scoprire di più di questa parente sconosciuta che vive nei bassi fondi di Napoli.

Dall’incontro con Vittoria la vita di Giovanna prende una piega inaspettata narrata con sapiente disarmonia e ruvidezza dalla protagonista stessa che accompagna il lettore a scoprire le nefandezze della sua famiglia che per anni ha vissuto all’ombra di segreti, ipocrisie, falsità ben nascoste.

Il racconto mette in scena tutta la difficoltà dell’essere adolescenti accentuata ancor più dalla progressiva disgregazione famigliare e fa emergere il contrasto netto tra classi sociali, culture, stili di vita e visioni del mondo diverse.

Da una parte la purezza dall’altra la perversione che pure si contaminano e si mescolano in maniera continuativa per tutta la storia e si rivelano molto più vicine di quel che appare.

Dolore, senso di inadeguatezza, tradimento, sono i sentimenti con cui Giovanna deve fare i conti e che la porteranno ad affacciarsi bruscamente al mondo degli adulti.

La versione televisiva del romanzo diretta da Edoardo de Angelis e attesa in Italia e in tutto il mondo, vuole essere pure un ritratto potente del passaggio di Giovanna dall’infanzia all’età adulta.

Diretta da Edoardo De Angelis la serie vedrà tra i suoi protagonisti un’esordiente Giordana Marengo nei panni di Giovanna accompagnata da attori di grande calibro come Valeria Golino (nei panni di Vittoria) e Alessandro Preziosi (nei panni di Andrea, padre di Giovanna).

Sofia Contini