Ritorna la più grande manifestazione italiana di edilizia e costruzioni. Appuntamento alla Fiera Milano-Rho, dal 17 al 20 marzo.

Il Made Expo è l’evento d’eccellenza per gli attori della filiera dell’edilizia, che permette di aggiornarsi, acquisire nuove competenze e conoscere nuovi prodotti. Un palcoscenico nel quale è possibile incontrare imprese, contractor, delegati internazionali, operatori specializzati e progettisti, in un unico luogo, e trarne il massimo arricchimento.
Il settore dell’edilizia, nonostante la pandemia, ha avuto una significativa crescita. Secondo il rapporto Istat del 20 ottobre 2020 ad agosto 2020 la produzione nelle costruzioni si è attestata a +12,9% su luglio e +12,8% su base annua. L’Expo è un’occasione per aumentare le occasioni di guadagno grazie alle possibilità di contatto internazionale B2B che offre.

Massimo Virgilis, curatore di www.utileincasa.it, ha dichiarato: “L’attività fieristica consente di conoscere le nuove soluzioni di arredo, porte e finestre, prodotti che accanto a una ricerca estetica accompagnano materiali performanti di ultima generazione. Ripensamento degli spazi, per bilanciare sostenibilità ambientale e esigenze sanitarie: superfici più facili da disinfettare, lampade per raggi UV e più rilevanza all’outdoor”.

Nell’edizione passata l’evento ha registrato ben 90 mila presenze, e quest’anno, nonostante la pandemia, vorrebbe replicare. Ogni ambiente è stato studiato a misura anticovid in modo che la manifestazione si possa svolgere in totale sicurezza. La biglietteria è stata spostata nel digital, così da evitare code e assembramenti.
La pandemia infatti ha obbligato tutte le strutture a una messa in sicurezza degli ambienti, con una conseguente ristrutturazione. Durante la fiera si tratterà questo tema, capendo quali soluzioni migliori sono auspicabili, e come l’edilizia può interpretare questo cambiamento.
Saranno inoltre presentate quattro nuove aree: Made BIM & tecnologie; costruzioni & materiali; porte, finestre e chiusure; Involucro & outdoor. Nuove opportunità del BIM per la progettazione; soluzioni per infrastrutture e strumenti per il cantiere; la tecnologia più avanzata per sicurezza e comfort; le nuove soluzioni in vetro. Tutto questo fa parte delle nuove aree dell’Expo. 

I focus di quest’edizione saranno: tecnologia e digitale; effetto clima; risorse & riciclo; next living. Innovazione ma in un’ottica di sicurezza e sostenibilità. Verrà presentato anche il progetto di ricerca sulla qualità dell’aria negli edifici scolastici in epoca pre-covid in cui si mostra come già prima dello scoppio della pandemia, i livelli di concentrazione C02 e ventilazione non erano adeguati per le strutture italiane. Nonostante tutti gli interventi annunciati dalla ministra Azzolina, il report mostra come i tassi di ricambio dell’aria richiesti per le misure anti-covid, non possono essere rispettati negli edifici scolastici per come sono strutturati. 

Davide Michetti, fondatore e CEO di Agorà, società che si è occupata della ricerca insieme alla Libera Università di Bolzano, ha dichiarato:
“I risultati evidenziano una situazione di allarme che, se non affrontata con correttivi adeguati, farà degli ambienti scolastici una minaccia concreta per la salute degli studenti e per i loro livelli di apprendimento”.

Per scoprire come iscriversi e partecipare, bisogna andare sul sito: www.madeexpo.it