Nella mostra fotografica Al di là dell’acqua, che  si inaugura il 4 dicembre 2021, Massimiliano Camellini presenta a Venezia, nei suggestivi ambienti di SPARC*  Spazio Arte Contemporanea, il suo progetto fotografico, oltre 20 scatti in bianco e nero, tutti rigorosamente calibrati nell’aspetto non solo formale ma anche contenutistico, propriamente  tipico del lavoro dell’artista, in programma fino al 9 gennaio 2022, curata da Manuela De Leonardis e Andrea Tinterri.

Precedentemente è stato esposto a Parma, presso BAG Gallery, a Genova al Museoteatro della Commenda di Prè in collaborazione con Mu.MA – Musei del Mare e delle Migrazioni, a Londra presso Brick Lane  Gallery, a Roma presso Leica Gallery , Perth  (Australia) presso il PCP,  Perth Centre for Photografy.

Lo spazio espositivo veneziano che ospita la mostra rappresenta la cornice ideale per questo progetto: SPARC* nasce da un’antica abitazione privata lagunare, che mantiene la suddivisione per stanze propria per l’intimità domestica con un affaccio panoramico sui canali nonché  sulla storia di navigazione dell’antica repubblica marinara.

Per questa circostanza, Massimiliano Camellini, in omaggio alla storia del luogo  nonché  della città, ha realizzato una piccola serie  d’immagini all’interno del medesimo spazio espositivo che ritraggono le tracce di arredo propriamente  “navale” di cui è portatore.

Massimiliano Camellini sceglie di esplorare il tema del viaggio come desiderio sconfinato di scoperta.
La chiave metaforica di un percorso, che è prima di tutto esistenziale, conduce l’artista all’interno delle navi cargo dove si focalizza sulla vita che si svolge a bordo,  guardando al di là della superficie del mare o dell’oceano, visibile attraverso l’oblò e in direzione di una meta che non è solo geografica.
E poi la stretta relazione che lega i soggetti ai luoghi nonché gli spazi architettonici, sia fisici che mentali,  è sottolinea dalle immagini di oggetti di uso comune  come il binocolo, l’orologio nel corridoio, la lavatrice, gli attrezzi per quanto riguarda gli esercizi ginnici, il timone, il quadro comandi, gli apparecchi elettronici.
Oggetti che trapelano storie vissute all’interno della nave (…).

La mostra è accompagnata dal catalogo italiano/inglese edito da Gretas’ Books (2017) con testi di Andrea Tinterri (critico fotografico), Fabio Dei  (antropogo), e Donatello Bellomo (scrittore), realizzato con il patrocinio del Comune di Venezia, Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova. L’artista Massimilano Camellini  (Venezia  1964, vive e lavora tra Reggio Emilia e Milano).

Negli anni Novanta si avvicina alla fotografia di ricerca  le sue foto si trovano nelle collezioni museali di tutto il mondo tra cui Museum of Fine Arts, Houston, USA, Collezione Maramotti,  Reggio Emilia, Galerie Municipale du Chateau d’Eau, Toulouse, Francia, Musěe du Strabourg.

Orari della mostra:
lunedì – domenica dalle ore 11.00 alle ore 18.00  Ingresso libero

Sede SPARC* Spazio Arte Contemporanea – Campo Santo Stefano – Venezia

Per ulteriori informazioni:
VENICE ARTFACTORY
www.veniceartfactory.org
Tel. +39 3286593871

Giuseppe Lippoli