Kipy, l’app per digitalizzare i documenti e non perderti nessuna scadenza, è nata dall’ esperienza e da un’intuizione di  Maria Vittoria e Ludovica Lupi, due giovani sorelle, di 24 e 28 anni.    

Partendo dal background familiare, l’app è stata creata dalla startup made in Italy Aida, basandosi sull’idea di Maria Vittoria e Ludovica. 

LA STORIA
Ludovica aveva 17 anni quando studiava nelle più importanti scuole di danza al mondo. Era in America, a New York, quando, a causa di un incidente, cadde e perse conoscenza. Non era in grado di chiamare i genitori, ma servivano i documenti per l’ospedale, le visite e gli accertamenti.
In Italia era notte e lei, una volta ripresasi, non li voleva svegliare e spaventare. I documenti però servivano.
Ludovica all’epoca era una ballerina professionista e coltivava il sogno di esibirsi sui palchi più importanti del mondo; purtroppo però a quell’incidente ne seguirono altri e, presto, dovette smettere di ballare e rientrò a casa.
Qui ritrovò sua sorella Maria Vittoria e l’azienda di famiglia fondata dai loro genitori trent’anni prima: Microdata Group, una realtà specializzata nella digitalizzazione di documenti, in particolare per banche e assicurazioni, garantendo massimi livelli di qualità, sicurezza e tecnologia.
Dall’incidente alla nascita di Kipy, è arrivata la laurea per entrambe, le prime esperienze lavorative e la volontà di creare Aida, insieme, una startup dedicata alla sviluppo di soluzioni digitali.
Il primo progetto di Aida è Kipy, che prende ispirazione dall’expertise dell’azienda di famiglia orientata al mondo B2B, per realizzare uno strumento digitale, semplice e mobile dedicato al B2C e alle necessità più comuni.
Ecco quindi che Ludovica e Maria Vittoria ingaggiano consulenti esterni per sviluppare il progetto Kipy, un’app che possa digitalizzare e archiviare, in maniera semplice e veloce, diverse tipologie di documenti personali, e di condividerli in modalità protetta, così d’aiutare anche i giovani lontano da casa che hanno bisogno di avere sotto mano tutto quanto può servire in un soggiorno all’estero.
È stato naturale per loro pensare a un’applicazione che partisse dal bisogno di gestire al meglio i documenti personali, attraverso soluzioni e metodi già patrimonio dell’azienda che le aveva formate.
 Kipy permette di condividere i documenti, la carta d’identità, il passaporto, ma anche le bollette e grazie a un sistema di intelligenza artificiale ricorda anche le scadenze.
Tutto è organizzato in categorie, è semplice, veloce e immediato.
Kipy, i primi passi – “Abbiamo realizzato interviste e analisi di mercato per valutare la fattibilità e la qualità del progetto, abbiamo realizzato il business model e costruito il team con cui strutturare e sviluppare l’app” ricordano Ludovica e Maria Vittoria.
La startup, Aida, è stata fondato a fine 2019 a Cremona all’interno del Polo dell’Innovazione Digitale e, dal 2020, le sorelle Lupi lavorano costantemente alla nascita di Kipy.
A due mesi dall’avvio dei lavori, è stato creato il mockup dell’app sul quale sono stati svolti i primi test qualitativi con utenti reali al fine di validare la UX, verificare il flusso di navigazione e l’usabilità.
Nel frattempo è stata fatta un’attività creativa per definire il naming dell’app, sono state definite il branding e le linee guida grafiche per iniziare anche un’attività di comunicazione via social e sito web.  La sicurezza è molto importante, “abbiamo selezionato un partner per svolgere un’analisi tecnico-legale per valutare le implicazioni di sicurezza, privacy e data protection dell’app”

Il background personale: sorelle complementari
Maria Vittoria
(classe 92’), laureata in economia e management per l’impresa all’Università Cattolica.
Dopo un’esperienza in una società di consulenza, ha lavorato per 4 anni in eNovia, Fabbrica di Imprese di Milano, nel team di Innovation e Business Development, sviluppando così competenze in analisi di fattibilità, strutturazione e sviluppo del business.

Ludovica (classe ‘97), laureata in comunicazione istituzionale e d’impresa.
Ha vissuto, fin da quando avevo 17 anni, cinque anni all’estero tra New York e Ginevra per inseguire il sogno di diventare una ballerina professionista.
La danza ha rappresentato per anni la sua vita e la sua stabilità, poi, un infortunio, ha mischiato le carte in tavola.
Il percorso di studi intrapreso, le ha permesso di approfondire e consolidare competenze in Marketing & Comunicazione.
Ha lavorato nell’azienda di famiglia Microdata nel dipartimento HR.
Il mondo comunicativo e creativo di Ludovica e il mondo manageriale di Maria Vittoria s’incontrano e, alla luce del comune desiderio di costruire una propria strada imprenditoriale, decidono di avviare il progetto di Kipy.

Per fare il download dell’app: https://apps.apple.com/us/app/kipy-keep-your-docs-id-easy/id1557253010

Aida è una startup di proprietà di Maria Vittoria e Ludovica Lupi, classe ‘92 e ‘97, nata a fine 2019 con l’obiettivo di creare soluzioni digitali per semplificare la vita delle persone.
Il primo progetto sviluppato è Kipy, ideato a fine 2020, è stato finanziato e promosso da Microdata Group, azienda leader del settore in Italia da 30 anni nella gestione documentale e nel back office bancario e assicurativo..
L’app attualmente è disponibile solo su App Store con l’obiettivo di validare l’interesse di mercato per poi avviare lo sviluppo su piattaforma Android.