Quest’anno al Flover di Bussolengo sono le stelle a essere le protagoniste, in tutte le possibili accezioni, con materiali, colori e significati diversi, in una grande festa che si dipana in allegria attraverso un labirinto di percorsi a sorpresa. Musiche ritmate, voci suadenti di gnomi, scintillii di luci, colori sfavillanti creano avvincenti atmosfere da fiaba, piacevoli da vivere con la propria famiglia. Negli oltre 7 mila metri quadrati che ne fanno il più grande mercatino di Natale coperto esistente in Italia, si passa dalla Galleria dei Presepi con Natività a grandezza naturale, Presepi in movimento, statue vestite in stoffa, riproduzioni di suggestivi scorci paesaggistici e rappresentazioni di vita contadina e mestieri di un tempo, a veri artigiani in carne e ossa che ai bordi delle strade, come in un vero villaggio, svolgono il loro lavoro. Una pittrice che decora il vetro, chi crea bambole in stoffa, un pirografo che “disegna” quadretti bruciando il legno, una decoratrice che usa fiori pressati, un intagliatore di gnomi portafortuna, giusto per citarne alcuni, costituiscono un invito a esercitarsi a creare un nostro mondo fantastico e a dargli corpo piacevolmente, trasformandolo in realtà con l’abilità delle mani. Sul sito si può trovare il calendario di dimostrazioni e corsi. Lungo il sinuoso percorso, si passa da bancarelle con decorazioni e oggetti da tutto il mondo, all’angolo Made in Europe dove campeggiano oggetti tradizionali provenienti da Austria e Germania, stilizzati dai Paesi Nordici e variopinti dall’Europa dell’Est. Per capire quale sarà il colore del proprio Natale ci si può inoltrare in riproduzioni di abitazioni in stili e colori diversi, ma sempre raffinati e intriganti e percepire l’effetto che fa. “Tailored” sono anche i profumi nel punto Arnò, detto anche la sartoria degli odori, dove si potrà scegliere tra ben quaranta note, fiorite, piuttosto che fruttate, fresche, agrumate o orientali, da miscelate ad hoc per una fragranza super personalizzata. Di qualità sono anche i sapori alla Tavola Calda del Villaggio o al Flover Café, con risotti, tortellini e splendidi dolci. Nel vicino teatro l’appuntamento, a cadenze prestabilite, è con musica, giochi e balli. Imperdibile è il “Christmas Show, Sarò una stella”, una favola con balletto e canti in programma la domenica pomeriggio. Sarà per i frequenti viaggi dei tre fratelli Girelli nei Paesi del Nord, dove la tradizione del Natale è sentita più intimamente, sarà per la forza che scaturisce, ottimizzando anche le difficoltà, nei momenti di crisi, sarà l’entusiasta partecipazione della gente, ma questa edizione, la diciottesima , è davvero speciale.
L’inaugurazione è avvenuta il 2 novembre con solenne taglio di nastro alla presenza del sindaco e di diverse autorità, orgogliose di patrocinare un evento che se da un lato occupa tanta forza lavoro, attira altresì nell’ormai famoso paese in provincia di Verona, turisti da ogni parte d’Europa. Dopo la Basilicata e la Campagna, a realizzare il Presepio di Piazza San Pietro quest’anno sarà la volta di Verona. Flover ci sarà, e si farà onore. Ne siamo sicuri.
Dal 2 novembre al’11 gennaio
Orario continuato 9.00/19.30
www.ilvillaggiodinatale.it
Testo e foto di Maria Luisa Bonivento.
