• Al via “Un Passo Per la Vita”: sei centri* in altrettante regioni formano i propri specialisti** per motivare all’esercizio i pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) grazie a contapassi di ultima generazione 
  • Obiettivo: motivare il paziente a mantenere una buona performance fisica, fattore imprescindibile insieme alla terapia farmacologica, per migliorare la qualità e la prospettiva di vita

 Inizia in 6 centri italiani* il percorso formativo** “Un Passo per la Vita”, sponsorizzato da Novartis. Per due mesi i pazienti con BPCO saranno dotati di contapassi tecnologici di ultima generazione per misurare la loro performance fisica e motivarli a muoversi, indicando su un’apposita scheda i risultati ottenuti quotidianamente.

Ad intervalli regolari i pazienti verranno motivati dal centro ospedaliero per supportarli e fornire le informazioni necessarie a praticare una corretta attività fisica.

Dispnea e tosse persistente, spesso associata a catarro, sono i sintomi principali della BPCO. La mancanza d’aria mina gradualmente la capacità di movimento dei pazienti: dalla fatica a salire le scale, alla difficoltà a passeggiare, fino alla rinuncia a camminare per brevi tragitti o a trovare impegnative semplici attività giornaliere come vestirsi o lavarsi.

Per ovviare alla sensazione di fatica, i pazienti con BPCO tendono a rimanere fermi ma, più diventano sedentari più aumenta la difficoltà a compiere movimenti anche minimi. La sedentarietà è quindi controproducente perché favorisce il progredire della patologia; fondamentale spezzare questo circolo vizioso.

Il movimento quotidiano costante è importante per il paziente con BPCO”  – afferma Fabiano Di Marco, Professore associato presso l’Università degli Studi di Milano, Pneumologia dell’Ospedale San Paolo di Milano -. “La mancanza di allenamento e la conseguente sedentarietà, che si evidenziano nel paziente cronico a causa dell’affanno che avverte muovendosi, devono essere evitate perché comportano problemi a cascata come la perdita di forza dei muscoli o il peggioramento di altre patologie presenti quali le cardiopatie, l’osteoporosi ed il diabete che andrebbero a deteriorare ulteriormente il quadro clinico del paziente già compromesso dalla patologia polmonare. Mantenere una buona performance fisica incide positivamente sulla prospettiva di vita oltre che sulla qualità della stessa.”

Due gli obiettivi di “Un Passo per la Vita”: mantenere allenati i muscoli dei pazienti, non solo per conservarli energici ma anche per utilizzare con maggior efficienza la respirazione. Il secondo riguarda il beneficio che può ricavare il paziente quando, uscito dal centro ospedaliero, si mantiene in contatto costante attraverso un counselling motivazionale.

Un Passo per la vita è un progetto dirompente nella gestione del paziente BPCO e costituisce un importante precedente. Basti pensare che sono pochissimi e tutti di recente pubblicazione gli studi che indagano il ruolo che può avere la motivazione a mantenere alta la performance fisica come fattore determinate nel rallentare la progressione della patologia” afferma il professor Nicola Scichilone, Associato di Malattie dell’apparato respiratorio, Facoltà di Medicina e chirurgia, Università degli Studi di Palermo. “E’ fondamentale creare un rapporto di fiducia con il paziente affinché ci sia la massima aderenza alla terapia farmacologica ed alle indicazioni sullo stile di vita da adottare indicate dallo specialista. Per “Un Passo per la Vita” protagonista è il paziente che continuerà ad essere seguito anche a casa. Credo che con questa iniziativa egli stesso potrà constatare come la sua qualità di vita migliori grazie ad un’attività fisica costante, innescando un meccanismo di auto motivazione che lo porti a mantenere inalterato, se non a migliorare, il percorso intrapreso”.

Come azienda impegnata nella ricerca di terapie all’avanguardia per la cura della BPCO, siamo fermamente convinti che il farmaco da solo non sia sufficiente a garantire il massimo beneficio per il paziente” afferma Virginio Oldani, Direttore Medico Novartis Farma, “Stimolarlo nel mantenere una buona performance fisica impatta in modo fondamentale sulla qualità della sua vita, per questo Novartis sostiene con entusiasmo progetti che promuovono la formazione del medico incidendo efficacemente sotto questo profilo”.

Tutte le informazioni su: www.unpassoperlavita.com

*I centri aderenti al progetto:

  • Unità operativa di pneumologia ASL,Terni
  • Ospedale San Paolo U.O.C di Malattie dell’Apparato Respiratorio, Milano
  • Pneumologia Alto Garda, Arco (Trento)
  • Clinica Pneumologica Sassari
  • U.O. Medicina Interna Ospedale Marcianise (CE), Unità semplice di pneumologia
  • U.O. Pneumologia CNR, Palermo

**Un passo per la vita è un’attività formativa ECM indirizzata agli specialisti pneumologi, sponsorizzata da Novartis Farma S.p.A.