Dopo il successo con Joe Bastianich grande attesa per il jazzista Cesare Dell’Anna e direttamente da Shark Tank, Stefano Guerrera, l’informatico che fa parlare i quadri  – Orecchiette anche per i celiaci e navette per i trasporti (il 17 e il 18 agosto a Grottaglie – Taranto – vicoli di gusto e isole gourmet)

Cinque piazze, sei cantine vitivinicole, un birrificio artigianale, dieci chef emergenti che racchiudono progetti etici e fenomeni mediatici; il più versatile dei jazzisti italiani, Cesare dell’Anna e il suo “Giro di Banda”, sodale – nel suo viaggio attraverso la musica popolare – di Joe Bastianich che, messo per un po’ in dispensa il suo cappello da chef, con il programma “On the road” ha esplorato e raccontato le sonorità inattese di un’Italia di provincia da riscoprire; il punk-dub e la “tradinnovazione” dei Mascarimirì e poi l’estro dissacrante e post-moderno di Stefano Guerrera, che ha fatto parlare i quadri, e che dall’alto del suo milione di follower solo su Facebook, si è aggiudicato il contest televisivo Shark Tank. Per la prima volta Guerrera esporrà le sue opere. Per l’occasione si apriranno le porte del Castello Episcopio, dove sarà allestita la mostra dei suoi quadri che parlano. Nella città della ceramica arriva per la prima volta Nuova Vita, una suggestiva installazione che porta la firma di Giovanni Lamorgese e Mirco Matarante. Si tratta di una sorta di ritorno alle origini dell’uomo e della civiltà; ceramica smaltata che assume la forma di carcasse di animali, di piatti con cibo ancora vivo che trasporteranno i visitatori in un viaggio onirico alla ricerca del punto di disconnessione tra una realtà effimera e mediatica e un passato selvaggio e magico.

Si è parlato di cultura enogastronomica durante la conferenza stampa di presentazione della due giorni prevista il 17 e il 18 agosto a Grottaglie, ma anche di arte ceramica e di musica, e di nuove modalità di comunicazione. E lo hanno fatto il vice presidente della Provincia, Gianni Azzaro, il sindaco di Grottaglie, Ciro Alabrese, il presidente dell’associazione Le idee non mancano, Cosimo Sanarica, il direttore artistico di Orecchiette nelle ‘nchiosce, Danilo Giaffreda, e Stefano Guerrera, ospite d’onore dell’evento.

Fitto il programma degli appuntamenti, interessante l’elenco degli chef emergenti tutti pugliesi, piacevole l’offerta degli spettacoli. La formula la stessa delle precedenti edizioni. A fronte di un ticket di 12 o di 17 euro sarà possibile acquistare 3 o 5 degustazioni di vino e di orecchiette. «La novità di quest’anno è che vogliamo stimolare anche il senso civico dei partecipanti – ha spiegato Cosimo Sanarica. Abbiamo indetto un concorso. Inviteremo tutti a partecipare alla raccolta differenziata del materiale consumato durante le degustazioni. Grazie al supporto della Serveco ci sarà un servizio di raccolta e di smistamento dei rifiuti e a chi aderirà a questa iniziativa sarà consegnato un ticket. L’estrazione prevede dei soggiorni nel Salento. Cerchiamo di fare cultura civica e di stimolare il rispetto dell’ambiente anche attraverso una manifestazione che ha il taglio prettamente enogastronomico».