La campagna #sonoilcambiamento, promossa da Progetto Libellula, è un progetto di responsabilità sociale nato per iniziativa dell’azienda Zeta Service in occasione del 25 novembre, Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.

Oggi vede coinvolto un network di 31 aziende, unite contro la violenza sulle donne e le discriminazioni di genere.

La campagna propone una serie di iniziative, sia concrete, sia simboliche, volte a sensibilizzare la popolazione e a contrastare i comportamenti scorretti. L’intero progetto si basa sul voler diffondere la cultura, come strumento per allontanare la violenza.

In particolare, per la giornata di lunedì 25 novembre, l’intero palazzo che ospita la sede di Zeta Service a Milano, in Viale Ortles, 54/A, sarà illuminato di colore rosso.
L’obiettivo è di spingere chiunque passi a riflettere per un attimo su un fenomeno che, solo nel nostro paese, interessa oltre 7 milioni di donne (questo il numero delle donne che hanno subito una qualsiasi forma di abuso nella propria vita).
Nello stesso giorno, inoltre, a tutti i dipendenti delle aziende del network verrà chiesto di indossare almeno un accessorio rosso e su Facebook verrà creata per la giornata una cornice in grafica da aggiungere alla foto profilo.
Martedì 26 novembre, si terrà il workshop Speak Up! Il Valore di essere donna, al quale sono state invitate a partecipare alcune dipendenti del network (una per ciascuna azienda), un’occasione per riflettere sull’importanza di guardarsi dentro per dare significato e valore a ciò che siamo, a ciò che vogliamo essere e ai desideri alle forze che ci spingono a realizzarci.

Il quadro che emerge dai dati Istat è allarmante, e disegna una società che a noi non piace. – Ha commentato Silvia Bolzoni, President & CEO di Zeta ServiceSe vogliamo che le cose cambino, dobbiamo comprendere che, per prima cosa, il cambiamento deve partire da ognuno di noi.
Tutti possiamo contribuire in qualche modo, adottando comportamenti rispettosi verso gli altri, intervenendo in caso assistiamo ad episodi violenti, ed insegnando ai nostri figli che la violenza non è mai la scelta giusta. Anche i responsabili delle aziende possono dare il loro contributo, avviando incontri come quello che terremo martedì 26 novembre, e vigilando sui comportamenti dei propri dipendenti. Progetto Libellula nasce proprio per contrastare le violenze e le discriminazioni di genere, avviando attività e iniziative durante tutto il corso dell’anno.
Per ora sono 31 le aziende che ne fanno parte, ma ci auguriamo che il network cresca sempre di più.
Nel 2020 Progetto Libellula diventerà una Fondazione, con l’obiettivo di avviare progetti che coinvolgano un bacino di utenti sempre più ampio.”

Silvia Bolzoni (President & CEO Zeta Service): “Il cambiamento parte da ciascuno di noi”