Secondo i dati della società Newzoo, nel 2020 il mercato del gaming ha incassato circa il 19,6% in più rispetto al 2019 (anno che ha registrato un guadagno di 145,7 miliardi di dollari) per un guadagno complessivo di 175 miliardi di dollari. Si tratta di cifre stratosferiche, circa il doppio rispetto a quanto è stato fatturato da settori come cinema e musica messi insieme.

La cifra infatti ha superato di ben 15 miliardi le stime di crescita che erano state messe in conto dagli analisti all’inizio della pandemia. Conferma così un aumento notevole del divario già presente rispetto agli altri settori del divertimento. Per esempio, nel 2018, il fatturato mondiale di tutte le industrie cinematografiche e musicali ammontava a ben 78 miliardi di dollari, di cui 42 miliardi di dollari registrati nel cinema e 36 miliardi nel settore musicale.
Ma cosa ha reso possibile questo incremento così elevato? Sicuramente una parte importante del merito è da attribuire al lockdown e al distanziamento sociale messo in atto nell’ultimo anno e mezzo. Questo ha reso difficile la vita sociale e molte persone hanno di conseguenza cercato di socializzare con modalità alternative. Infatti, il motivo primario che spinge gli utenti al settore gaming è proprio la socializzazione, tanto che i titoli con maggiore successo sono proprio Fall Guys e Among Us. Questo perché il sollievo psicologico nel giocare online, ha spinto molti utenti verso questo mondo da miliardi di dollari.
A questo si sono aggiunte vere e proprie piattaforme create a hoc che aiutano il processo di socializzazione attraverso il gioco, come per esempio Twitch, piattaforma specializzata per permettere agli utenti di interagire tra loro. Solo ad agosto 2020 le dirette Twitch dedicate a giochi come Fall Guys hanno registrato picchi di visualizzazioni di 40 milioni di ore da parte del pubblico. Numeri che hanno superato anche i classici intramontabili come Fortnine, CoD e Minecraft.
A supporto della socialità, già da tempo erano presenti online anche diverse alternative di divertimento, che, come altre in questo ultimo periodo, hanno registrato picchi di registrazioni per nuovi utenti. Si parla proprio dei casinò digitali, dove sono presenti diverse tipologie di gioco che permettono interattività tra gli utenti, sicurezza e divertimento. Inoltre, diverse piattaforme offrono la possibilità di giocare online gratuitamente grazie a bonus senza deposito. Questo permette agli utenti di testare le diverse tipologie di gioco prima di effettuare giocate con soldi veri, così come aiuta i giocatori esperti a specializzarsi in altre tipologie di gioco, senza necessariamente mettere mani al portafogli. Una svolta che ha permesso di registrare sempre più utenti su piattaforme che offrono questa modalità di gioco.

Mobile first anche nell’entertainment

La notevole crescita che ha caratterizzato questo ambito ha anche permesso la registrazione di utilizzo della piattaforme specifiche, nelle quali gli utenti decidono di trascorrere le loro ore di gioco. Tutte, dal mobile alle stazioni fisse di console, passando per i computer (portatili e fissi) hanno registrato valori in aumento e che, secondo le ultime analisi, continueranno a crescere. Anche questo dato ha confermato l’importanza della possibilità di giocare in movimento, infatti quasi la metà dei ricavi dell’industria del gaming si è registrata proprio nella modalità mobile.
Il dispositivo che ha registrato maggiore successo è stato proprio lo smartphone con un aumento del 29,9%, registrando il 49% delle presenze di utilizzo nel mercato dei videogiochi. La ragione di questi dati è da individuare nella possibilità di possedere questo tipo di dispositivo che, oltre alle funzionalità base, sta sviluppando sempre più risorse hardware che gli permettono di avere elevate prestazioni di gioco, con il notevole vantaggio della mobilità. A ciò si aggiungono le offerte sempre più economiche delle diverse compagnie telefoniche, che mettono a disposizione sempre più giga per gli utenti. Questo permette loro di giocare anche fuori casa senza preoccupazioni di spesa per il traffico internet.
Questi fattori insieme hanno determinato l’ingresso nel mercato del gaming di una nuova fascia di utenti che, invece, sarebbe stata reticente ad acquistare dispositivi specifici per i videogiochi, per motivi di gusto personale, scarso interesse, basse disponibilità finanziarie o mancanza di tempo. Ora, invece, grazie a queste possibilità può passare il proprio tempo libero grazie ai giochi disponibili sul proprio smartphone.
Tra gli altri dispostivi disponibili che permettono esperienze di gioco, si registra un aumento anche nell’utilizzo dei tablet, con una crescita positiva del 7,3%. Lo stesso è accaduto per le console che hanno registrato un aumento del 21% rispetto all’anno precedente. Quest’ultimo risultato, in particolare, è risultato superiore rispetto alle aspettative di vendita studiate all’inizio dell’anno e, anche in questo caso, l’aumento di vendita di hardware specifici è da attribuire all’emergenza sanitaria, che ancora una volta ha dato un boost al settore.
Per i computer, mobili o fissi, si è invece registrato una diminuzione del 8,7% rispetto agli anni precedenti per quanto riguarda i browser games. Un dato quasi totalmente in linea con l’incremento di vendita registrato dei negozi fisici e negli e-store, pari a +6,2%.

Dati della situazione in Italia

Secondo quanto è stato registrato nel rapporto IIDEA 2020, solo gli utenti italiani del settore gaming hanno permesso, nel 2019, di ricavare 1,78 miliardi di euro, ovvero il +1,7% su base annuale. Si può quindi affermare con certezza che anche nel Bel Paese, il fenomeno del gaming è in continua crescita, in linea con le tendenze globali attuali.
Nonostante ciò, rimane comunque un settore meno redditizio rispetto ad altri Paesi come Francia, Germania e Regno Unito che invece registrano cifre pari anche a 4 miliardi per Stato, quasi tre volte superiori rispetto all’Italia.