[dropcap]B[/dropcap]oiserie Riva nasce negli Anni Venti e si specializza nella produzione di boiserie su misura. L’estrema attenzione all’uso del legno e delle cerature naturali spinge l’azienda nei primi anni ‘90 a trasferire le proprie conoscenze tecniche in una nuova linea di arredi ecologici. Nasce quindi il marchio RivaViva che caratterizza una linea di arredamento naturale ed ecosostenibile. Ogni prodotto è realizzato in massello con finitura a cera d’api, utilizzando materie prime atossiche a basso impatto ambientale.
Boiserie Riva e RivaViva rispondono quindi ad esigenze diverse ma sono entrambe coerenti con l’obiettivo che da sempre l’azienda persegue: esaltare le naturali caratteristiche di bellezza del legno nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Boiserie Riva e RivaViva, con le sedi di Milano e Roma, uniscono la tradizione della lavorazione artigianale italiana con la tecnologia europea (legni e vernici provengono dal Nord Europa).vsenza-titolo-copia

 

“L’ambiente è un bene di tutti, una risorsa che si deve tramandare alle generazioni future, questo è il pensiero alla base di tutte le scelte dell’azienda” dice Cristina Riva, titolare.

Negli Spazi RivaViva di Milano e Roma vengono esposti e commercializzati i prodotti RivaViva ma anche mobili e accessori delle migliori aziende italiane ed europee, che siano in linea con la filosofia RivaViva.
RivaViva fa parte del Consorzio Vero Legno, marchio di autenticità dei prodotti in legno, è Legambiente Point a garanzia del suo impegno nella sostenibilità ambientale e fa parte del circuito Best Up per l’abitare ecocompatibile. RivaViva durante la Milano Design Week presenta le novità nelle location del Fuori Salone (Fabbrica del Vapore, Cascina Cuccagna, Nhow – Tortona 35).

usenza-titolo-copiaFOTOGRAFARE È DIPINGERE CON PENNELLI DIVERSI di FRANCESCO NICOLÒ “Fotografare è dipingere con pennelli diversi”. Lo dice Francesco Nicolò, personaggio poliedrico che dopo una lunga carriera da fisico e matematico – titolare fino al 2012 della cattedra di Fisica Matematica alla II Università di Roma di Tor Vergata – si dedica con passione e metodo, come solo uno scienziato sa fare, alla fotografia, indagandone sia gli aspetti più propriamente tecnici, in sintonia con la propria formazione scientifica, che quelli “artistici”, influenzati invece dal suo amore per la pittura antica e moderna. La sera di giovedì 29 settembre 2016 il bellissimo showroom milanese di RivaViva di Via Luigi Porro Lambertenghi 18, mette in mostra, o meglio “si veste” di circa 35 opere del nostro professore-fotografo: dagli splendidi nudi di donne, quasi onirici nella loro perfezione scultorea (soprattutto nella versione bianco e nero), ai cosiddetti fotogrammi di vita vissuta, che ritraggono attimi di storia, di vita quotidiana… fino a scene di paesaggi talmente realistici da ricordarci Hopper, nella scelta dei soggetti e nel trattamento del colore.
Qualsiasi oggetto può attirare l’attenzione dell’artista fotografo, per una forma, un tono dominante, una luce, una suggestione, senza un vero filo conduttore tematico e senza la pretesa di voler trasmettere per forza un messaggio a chi lo guarda, che infatti lo interpreta, come è giusto che sia, in maniera assolutamente soggettiva.
 Occorre lasciare lo spazio alle cose di venire fuori e farsi vedere. Per questo non esistono particolari riflessioni o pensieri dietro la sua arte, piuttosto un approccio ingenuo e disincantato, uno sguardo colpito dalla bellezza geometrica di un corpo come dalla consistenza materica di un elemento naturale.
Certo non deve mai mancare la tecnica, importantissima e determinante per la buona riuscita di qualsiasi vera opera. Il “gioco” arriva dopo quando si trasformano e si elaborano le foto in post-produzione: sfuocando alcuni particolari o aggiungendo sbavature e macchie di colore brillante sul bianco e nero dell’immagine, perché è vero che la realtà è armonica e sinuosa, come i corpi intrecciati delle donne, ma il contrasto la rende ancora più affascinate e ipnotica. Come un campo di soia colpito all’improvviso dalla luce accecante del sole.