Qual è una delle caratteristiche più importanti di una gomma P Zero? Essere fatta su misura per il modello dell’auto per la quale è progettata. Per sfruttare al meglio le prestazioni di una vettura servono infatti dei pneumatici studiati ad hoc. E chi pensa che una gomma valga l’altra, sbaglia.

Un po’ come dire che un vestito sartoriale, creato e cucito su misura, e uno di buona qualità comprato al negozio, siano la stessa cosa. La differenza è importante. Avere una gomma realizzata appositamente per ogni specifico modello di auto è una condizione importante per ottenere il massimo delle prestazioni, della sicurezza e della durabilità, dall’auto che si sceglie. In occasione del lancio nel nuovo P Zero volevamo sottolineare questo concetto ai guidatori esperti e appassionati, ma anche a chi non ha il cuore e il piede di un pilota di F1®. L’abbiamo fatto con uno spot che si rivolge a un pubblico ampio e recita, più o meno, così: “il ‘su misura’ è la scelta giusta quando guidi, ma anche nella tua vita. Rimani te stesso, scegli quello che è adatto a te, segui sempre il tuo istinto e la tua strada. Questa è la scelta migliore per rimanere unici”.

Lo spot, realizzato per web e tv nelle tre versioni da 60″, 30″ e 15″, rilancia un prodotto, ma mette al centro del racconto un valore che Pirelli sente vicino. L’obiettivo è alimentare il dialogo tra la marca e le persone creando un mondo di riferimento capace di accogliere anche chi non è alla ricerca di pneumatici, di suscitare empatia verso un oggetto all’apparenza tondo e nero, riconoscibilità e senso di appartenenza al brand.
Un pneumatico è un oggetto inespressivo. Un contenitore di tecnologia, sicurezza e performance, ma che difficilmente suscita emozione. Quello che Pirelli fa da sempre per renderlo vivo e dargli riconoscibilità, è presentarlo al pubblico portandolo fuori dalla sua dimensione tecnica e funzionale e rappresentarlo attraverso interpretazioni artistiche, astrazioni, metafore e perfino assenze, come nel Calendario, dove le gomme non sono quasi mai apparse.
Stavolta ci sono, perfino colorate. Nelle versioni da 60″ e 30″ arrivano alla fine, lasciando prima spazio alle persone e al loro spirito. Nello spot compare un uomo qualunque, con un fisico banale, che sfida gli sguardi di nerboruti machi, clienti come lui di un bagno turco pubblico. C’è la signora, in abito da gran sera, che non rinuncia al peccato di gola in un chiosco di strada, il giovane che decide di darci un taglio sbarazzandosi di barba e capelli hipster per una rasatura che sente più sua, la ragazza che si prende una pausa dalla moda e si rinfila le sue comode scarpe basse, e il bambino che, lontano da smartphone e giochi digitali, prova a volare costruendosi con il cartone ali da Icaro.
Nessun personaggio va contro le regole o tenta la strada dell’originalità a tutti i costi. Piuttosto rappresenta un’umanità con una forte personalità, che ama pensare con la propria testa, che sogna di poter realizzare dei sogni, di riuscire. Esattamente quello che Pirelli prova a fare da oltre 143 anni.