Si è chiuso con successo l’evento “Italia Next Dop – 1° Simposio Scientifico filiere DOP IGP”.
Organizzato da Fondazione Qualivita, è stato teatro di numerosi spunti di discussione sui valori dei prodotti ad identificazione Geografica a tutto tondo. Importante il riconoscimento istituzionale,  grazie alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida.

Tenuta a Roma presso l’auditorium della Tecnica ha visto la partecipazione di oltre 800 stakeholder del settore agroalimentare di alta qualità. Ben 90 progetti di ricerca sulle DOP e IGP italiane sono stati presentanti nelle 6 sessioni scientifiche promosse dall’evento.

Una ricerca messa al centro anche dal ministro Lollobrigida: “Investire nella ricerca vuol dire puntare ad essere sempre più competitivi e sostenibili. In legge di Bilancio abbiamo destinato 225 milioni di euro all’innovazione, che dobbiamo rendere nostra alleata nella valorizzazione della grande tradizione agroalimentare e vitivinicola italiana.
Lo spirito di collaborazione, su cui si fonda l’evento di oggi, è fondamentale per condividere proposte e ragionare su un sistema Italia sempre più capace di competere sul piano internazionale e sui grandi mercati, che hanno voglia di made in Italy”.

Una visione a tutto campo per lo sviluppo di tutto il settore 

Le sessioni scientifiche hanno coinvolto diversi settori vitali di tutto il settore, prima di tutte la qualità. Importante spazio anche per le normative che regolano i diversi disciplinari di produzione e commercializzazione.
La sessione dedicata alle Governance ha mostrato come una produzione ordinata e organizzata sia alla base di una sicurezza alimentare sempre maggiore.
Non poteva mancare la sessione dedicata alla Sostenibilità con proposte di progetti per rendere la filiera sempre più sostenibile.
Infine i due settori più prettamente economici come i Mercati e il Marketing.
Saper vendere, sfruttando tutti i mezzi della tecnologia e sapere dove vendere sono tutti argomenti che avranno sempre più importanza nel prossimo futuro.

Proprio al futuro guarda la ricerca vincitrice del “Premio Ricerca IG – Italia Next DOP”, il progetto premiato è il Life Green Sheep presentato dal Consorzio per la tutela della IGP Agnello di Sardegna e da AGRIS Sardegna.
L’obiettivo finale del progetto è quello di ridurre l’impronta di carbonio della carne e del latte ovino del 12% entro 10 anni.

Italia Next Dop come un punto di partenza

I programmi illustrati durante l’evento non sono che un primo passo verso lo sviluppo di una strategia di crescita e miglioramento di lungo periodo.
Proprio per dare una spinta in più la Fondazione Qualivita ha lanciato l’iniziativa Qualivita 2030 con l’obiettivo di promuovere la conoscenza scientifica sulle identificazioni geografiche.