Un sondaggio Astra Ricerche che ha chiesto alle donne Victoria, la piattaforma P&G dedicata alle over 50, il loro rapporto con la chirurgia estetica.

Il 65% sostiene che “mai e poi mai” ricorrerebbe al bisturi, il 48% non cambierebbe nulla del proprio corpo con un intervento chirurgico e il 68% ritiene che buonumore e un sano stile di vita siano i migliori alleati per la propria bellezza.

Qual è il prezzo dell’eterna giovinezza? Lo ha chiesto www.Victoria50.it, piattaforma creata da P&G per aggregare le over 50 appassionate di salute e benessere – oltre 6 milioni in Italia – intervistando quasi mille donne con il sondaggio“Ritocchino SI-NO” lanciato a maggio 2015 con la collaborazione di Astra Ricerche.

L’esito? Sorprendentemente… natural! Già, perché il 65% delle intervistate sembra non avere dubbi: il bisturi può attendere. Il ritocchino affascina solo il 34% del campione della piattaforma di P&G composto per l’esattezza da 948 donne che di fronte a un passaggio dal chirurgo si dichiarano «possibiliste» mentre l’1% delle intervistate ha ammesso di aver già provveduto, considerando l’intervento correttivo un aiuto che non guasta mai.

E se il ritocco anti-age fosse frutto di un regalo? Occhi aperti e orecchie tese per mariti, compagni e figli delle donne Victoria: in questo caso, solo per il 12% sarebbe un dono molto apprezzato, il 39%, fermo sulle sue convinzioni, non lo accetterebbe mai mentre il 48% coglierebbe l’occasione per saperne di più.

Il 20% delle over 50 intervistate, infatti, se potesse, migliorerebbe seno, fianchi, glutei e viso, il 32% invece, è dubbioso sul fatto di piacersi ex post, mentre un convintissimo 48% non ci pensa assolutamente a farsi sfiorare dal bisturi.

Solo il 2% delle intervistate, dunque, vede nella chirurgia estetica un rimedio pro-giovinezza, mentre il 30% crede che una buona routine quotidiana con prodotti mirati possa donare un allure splendente alla propria pelle e il 68% si affida all’infallibile coppia buon umore e stile di vita salutare per essere ogni giorno più bella.

Per il 62% delle donne Victoria, inoltre, il passare del tempo andrebbe sempre accompagnato con terapie soft, per questo il 67% utilizza prodotti anti-age mattina e sera. Infine, il make up: il 47% delle donne intervistate dalla piattaforma di P&G non rinuncerebbe mai al trucco, alleato prezioso per un corretto skincare quotidiano, mentre l’8% si ritiene bella così com’è, con le sue rughe acqua e sapone!

Ancora una volta, dunque, le over 50 sorprendono tutti, dimostrandosi attente ai cambiamenti e consapevoli che qualsiasi trasformazione, anche estetica, vada affrontata con positività, ironia e autostima.

Il progetto Victoria creato da P&G

Oggi in Italia le donne Victoria sono 6 milioni e saranno 7,3 milioni nel 2023, sempre più indispensabili per la famiglia e la società perché hanno già raggiunto molti traguardi e tante vittorie, sempre con la stessa passione per la vita. Perché i figli sono grandi, la carriera avviata e il tempo libero aumentato. Perché appartengono a una generazione che ha combattuto tante battaglie sociali, non si accontenta e vuole dire la sua.

Per loro P&G ha creato la piattaforma Victoria nella quale rientrano diversi strumenti di contatto e scambio con le donne tra i 50 e i 64 anni: il sito victoria50.it per incontrarsi ogni giorno e in ogni momento della giornata, il magazine Victoria – nato da P&G per avvicinare il target, il laboratorio Victoria, per monitorare, attraverso sondaggi, le aspettative e le dinamiche quotidiane del target, sviluppando attività di valorizzazione come momenti di aggregazione, offerta di nuovi servizi e prodotti modellati sulle loro esigenze.

Grazie alla collaborazione con i punti vendita di Acqua & Sapone, P&G continua ad offrire alle donne Victoria opportunità di shopping experience mirate e vantaggiose per le donne Victoria e per la loro famiglia.

www.victoria50.it.