Al Teatro Martinitt dal 23 maggio al 2 giugno va in scena QUASI QUASI CI RIPENSO, da un’idea di Gianni Quinto, scritto da Gianni Quinto, Alessandro Tirocchi e Maurizio Paniconi con Valeria Monetti, Alessandro Tirocchi e Maurizio Paniconi. Regia di Andrea Palotto.

La trama di Quasi quasi ci ripenso 

Riccardo e Greta vogliono sposarsi in chiesa per usufruire di un bonus in denaro stanziato dal papa per combattere la crisi dei matrimoni religiosi.
È tutto pronto,  ma manca solo un’ultima formalità: andare da Don Gino, un prete particolare e molto poco classico, e rispondere alle domande del “processetto” durante il ritiro spirituale di 3 giorni.

Come in un tribunale, la coppia dovrà infatti rispondere ai quesiti di un’antica procedura per verificare che le intenzioni dei futuri sposi siano in linea con i dettami della Chiesa e che non ci siano impedimenti di alcun genere.
Don Gino, però, tutto è tranne che un prete che si accontenta di semplici risposte confezionate.
Così, quello che doveva essere un formale e sereno appuntamento si trasforma in una divertente e caotica avventura nella quale dubbi, incertezze e segreti verranno alla luce mettendo in pericolo l’unione tra i due innamorati.
Dei piccoli non detti bastano a trasformare quel “si” in un “no”, oppure un “forse” o peggio ancora “non lo so più”.
Un interrogatorio quasi surreale che tra situazioni paradossali, comico/tragiche e al limite dell’incredulità, farà crollare la terra sotto i piedi degli sposi e dello stesso prete. La canonica è un ring perfetto in cui avviene un match a tre, dal quale o usciranno tutti vinti o tutti vincitori.

Il processo diventa, quindi, l’occasione per conoscere a fondo la storia d’amore di Greta e Riccardo: il primo incontro, le reciproche famiglie e i loro amici, i sogni e le aspettative di una vita insieme. Ma è anche l’occasione per capire che dietro la figura di un prete c’è un uomo con le sue incertezze, delusioni e speranza per una Chiesa diversa.

Tra i dubbi sentimentali della coppia ed i segreti del prete, i tre arriveranno ad una crisi che metterà tutto in discussione.

Una commedia esilarante tra il sacro ed il profano: in un susseguirsi di situazioni paradossali, fatte di equivoci e battute divertenti, ecco uno spettacolo in scena al Teatro Martinitt che sarà l’occasione per riflettere anche sul reale significato dell’amore ai tempi nostri.

ORARIO SPETTACOLO
Da martedì a sabato ore 21
Domenica ore 18
PREZZI SPETTACOLO
Platea € 26
Galleria € 20

Per informazioni e acquisto biglietti:
TEATRO/CINEMA MARTINITT Via Pitteri 58, Milano.
www.teatromartinitt.it
Telefono 02/36580010, Whatsapp 338.8663577 , info@teatromartinitt.it