Vespe e calabroni devono davvero darci molto fastidio nelle calde giornate estive, se nel 2017 il sito Rentokil.it ha registrato +120% di ricerche su vespe e calabroni e +152% sulle punture di vespe rispetto al 2016!

Lo specialista del Pest Control fornisce, perciò,  5 imperdibili consigli da seguire, soprattutto perchè la bella stagione è un vero invito a stare  all’aria aperta:
L’arrivo dell’estate coincide però anche con la comparsa di vespe, api e calabroni, infestanti tipici di questo periodo dell’anno, che proliferano e trovano il loro habitat ideale proprio all’aria aperta e le cui punture – a causa del pericoloso pungiglione – possono rivelarsi particolarmente sgradevoli e fastidiose.
Rentokil Initial, leader mondiale nel Pest Control e nei servizi per l’igiene, ha approfondito la diffusione di questo fenomeno con la Dott.ssa Ester Papa, biologa e Technical Manager di Rentokil Initial, che dichiara: “Prima di tutto è necessario fare una doverosa precisazione: esistono centinaia di specie di vespe, api e calabroni ma solo alcune di queste sono considerate infestanti. Alcune specie, come l’ape mellifera, rappresentano una parte importante del nostro ecosistema e, lungi dall’essere considerata un pericolo, è al contrario una specie protetta. Inoltre, generalmente gli insetti con pungiglione possono infliggere più punture nell’arco della loro vita, a differenza delle api che dopo la puntura muoiono e dunque pungono solo nel caso in cui percepiscano una minaccia alla propria sopravvivenza, o a quella dell’alveare.”
Al contrario delle api, vespe, calabroni o altri insetti pungenti sono in grado di pungere ripetutamente, provocando un’esperienza dolorosa che può rappresentare anche un pericolo per la vita di chi è allergico alle punture di questi insetti. “Alcune persone sono più sensibili di altre ai pungiglioni degli insetti, in particolare modo i bambini. – prosegue Ester Papa – “Tuttavia, il gruppo maggiormente a rischio è rappresentato da una piccola ma significativa percentuale della popolazione che presenta un’allergia al veleno presente nel pungiglione. Una reazione allergica alle punture d’insetto con pungiglione può svilupparsi in qualsiasi momento anche se non si è presentata alcuna reazione nel corso di una precedente puntura.”
Il timore di incorrere in una puntura di vespa e nelle pericolose conseguenze che può provocare è particolarmente sentito dagli italiani, come testimoniato dal sostanzioso aumento delle ricerche online registrate nel 2017 sul sito Rentokil.it legate a questo infestante (+120%). Inoltre, proprio la pagina dedicata alle punture di vespa ha registrato un incremento del 152% rispetto al 2016.
Adottare precauzioni adeguate quando ci si trova all’ aria aperta è fondamentale per ridurre inutili rischi, soprattutto durante i mesi estivi, quando vespe e calabroni sono più attivi.
Nel caso sia presente nei propri locali un nido di vespa o ancora peggio di calabroni è molto importante affidarsi a professionisti della disinfestazione in grado di gestire i favi in modo adeguato, piuttosto che aspettare che le vespe invadano la casa o il giardino, creando disagio in locali pubblici e abitazioni private.

Ecco cinque semplici consigli di Rentokil, per prevenire e difendere la propria abitazione da questi ospiti indesiderati:

  1. Verificare la presenza di nidi in casa e in giardino è la prima cosa da fare all’arrivo della stagione calda. All’inizio hanno dimensioni piuttosto contenute – come una noce o una pallina da golf – e sono più facili da trattare, quindi prima si riesce a identificarne la presenza, più rapido ed efficace sarà il trattamento degli esperti. Le soffitte, i garage, le rimesse e le intercapedini sotto le grondaie sono di solito i luoghi preferiti in cui vespe e calabroni nidificano.
  1. Mantenere in ordine i rifiuti e accertarsi di tenere i contenitori ben chiusi e lontani da porte e finestre in modo che le vespe non siano attirate dal loro contenuto.Particolarmente attratte da cibi dolce e zuccherini, è consigliabile evitare di lasciare cibi o avanzi a vista.
  1. Evitare di accumulare residui di acqua stagnante nei vasi o in presenza di fontane e piscine. Gli insetti con pungiglione sono infatti spesso alla ricerca di acqua per abbeverarsi.
  1. Accertarsi di tenere chiuse porte e finestre per evitare che gli insetti entrino in casa.
  2. Essere prudenti in presenza di un nido tenendo lontani i bambini e soprattutto ricordarsi di non urlare, agitare le mani e muoversi con scatti improvvisi che invece di spaventare le vespe, rischiano di innervosirle e renderle più aggressive.

Per affrontare le infestazioni da vespe e calabroni, è molto importante non improvvisarsi e rivolgersi a dei professionisti del settore. Rentokil, azienda specializzata nel Pest Control del Gruppo Rentokil Initial, grazie ai propri tecnici esperti nella rimozione dei nidi di vespe e calabroni garantisce trattamenti specifici e sicuri. Per esempio, non tutti sanno che i nidi non possono essere rimossi subito dopo i trattamenti professionali, poiché le vespe operaie possono impiegare diversi giorni per tornare al nido. È necessario attendere che tutte le vespe siano tornate al nido affinché il trattamento sia risolutivo, così che una volta tornate vengano contaminate garantendo che l’intera colonia venga trattata e debellata una volta per tutte.
Una volta eliminate le vespe Rentokil suggerisce di non abbassare mai la guardia, e di tenere presente che è altamente sconsigliato intervenire, soprattutto contro i calabroni, senza un aiuto professionale, qualora il nido abbia assunto un volume importante.
Rentokil Initial
Rentokil Initial è il maggior fornitore al mondo di servizi per le aziende. Da oltre 90 anni l’azienda – nata dalla fusione di due società – si occupa di Pest, Textiles e Hygiene Services. Attiva in oltre 65 Paesi al mondo ,  in Europa, Asia, Oceania, America e Africa, conta più di 35.500 dipendenti e un fatturato annuo di £ 1.9miliardi.
La filiale italiana opera oggi con due divisioni: Initial Hygiene, specializzata in servizi per l’igiene, che si è ampliata grazie all’acquisizione di CWS-boco Italia, e Rentokil Pest Control, dedicata ai servizi per la disinfestazione e monitoraggio degli infestanti. Lo staff è composto ora da circa 600 dipendenti, con un personale tecnico suddiviso su molteplici filiali nel territorio nazionale, che prestano il proprio servizio ad oltre 27.000 clienti.

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