Se la montagna non va a Maometto, Maometto andrà alla montagna Per portare la gente verso l’arte, maiuscola o minuscola, o anche solo creatività, è l’arte stessa che camminerà verso a gente.

L’idea non è farina del nostro sacco, ma è nata a Barcellona, dove, nel 2009, José Puig, architetto e artista catalano, ha rotto gli schemi, realizzando un evento in cui artisti professionisti e dilettanti, di ogni età e colore, avrebbe passeggiato portando sotto braccio una propria opera, in allegria. L’infinita potenzialità di internet ha fatto sì che il successo del primo happening collettivo abbia avuto repliche in tutto il mondo.

E ora, perché no, anche a Milano. Voluto dall’entusiasta Consuelo Canducci, all’insegna di un pensiero di Karl Kraus: “ L’amore e l’arte non abbracciano ciò che è bello, ma ciò che proprio grazie al loro abbraccio diventa bello”, l’evento avrà luogo il 13 giugno, dalle ore 17 alle 18, con ritrovo alla fermata MM Garibaldi, transito per Corso Como, Corso Garibaldi, Piazza Castello, Piazza della Scala e conclusione davanti all’Accademia di Brera.

Chilometro zero, selezione zero, ma anche spesa zero. Per essere aggiunto al gruppo è sufficiente preannunciare la propria partecipazione a walkingallerymilano@gmail.com .

E sentirsi cittadini del mondo!

 

Maria Luisa Bonivento