Al Teatro Martinitt Maurizio Casagrande, sul palcoscenico insieme alla cantante Ania Cecilia e alla pianista Claudia Vietri, racconta di sè nel divertente spettacolo in A tu per tre.

Semplice, confidenziale e di grande presa sul pubblico che si ritrova immerso in una atmosfera calda e piacevole, ma mai banale o approssimativa.

Tutto avviene in una apparente improvvisazione che, nello svolgersi della serata, svela il raffinato disegno generale.

Sulla scena del Teatro Martinitt una pianista, una cantante e Maurizio Casagrande. Due donne ed un uomo. Un “triangolo” pericoloso che porterà le ragazze a coalizzarsi contro di lui mettendolo in netta minoranza.

Lo spettacolo, che ha una durata di circa un’ora e quaranta minuti, è strutturato, quindi,  in tre parti fondamentali che si amalgamano in una struttura omogenea:

I parte – La cantante, Ania Cecilia, presenta al pubblico Maurizio Casagrande, il protagonista della serata, raccontandolo come un uomo di successo che non si è mai montato la testa.

Sembra l’inizio di una tipica serata di intrattenimento, ma subito qualcosa non va.
I due cominciano ad avere una serie di divertenti battibecchi dovuti alla incapacità della cantante di cogliere l’ironia dietro i gesti e le parole di Maurizio, che romperanno lo schema classico e noioso di questo tipo di eventi autocelebrativi sfociando in un esilarante testa a testa tra Casagrande e Ania Cecilia:
I due vengono accompagnati dalle sapienti note del pianoforte suonato da Claudia Vietri che interviene nella discussione come giudice e paciere, ma che in realtà, da subito, favorirà la sua amica Ania Cecilia.

II parte – La scena si trasforma in un salotto. Le due ragazze, come sempre complici, si siedono ai lati del protagonista e cominciano una sorta di intervista che, in realtà, è il pretesto che permette a Maurizio di raccontare divertentissimi episodi della sua vita e della sua carriera capaci di suscitare grande interesse e ilarità nel pubblico, che spesso interagisce direttamente con Casagrande avendo la sensazione di sbirciare nella sua vita privata.
Il tutto è impreziosito da momenti musicali di qualità e da messe in scena di grande impatto grazie all’uso di tecnologie video capaci di creare la suggestione di personaggi virtuali sul palcoscenico.

III parte – Questa ultima parte dello spettacolo è un breve viaggio nelle canzoni di Ania Cecilia, che da anni, accompagna il percorso artistico di Maurizio.
L’incontro tra i due è avvenuto molti anni fa grazie ad una canzone contenuta in un album della cantante intitolato “NUDA”.
Partendo da questo incontro “particolare”, ovviamente sempre con leggerezza e divertimento, faremo un breve viaggio in alcune delle sue bellissime canzoni scoprendone il significato e la loro correlazione con Casagrande e alcune sue opere.