Due coppie di genitori si incontrano a cena e, discutendo dell’omosessualità dei rispettivi figli in modo tranquillo, si dimostrano moderni, ma molto preoccupati per il futuro. All’inizio i quattro sembrano essere molto civili e dimostrano di avere a cuore solo il bene dei propri ragazzi ma, quando si tratta di discutere della loro volontà di vivere apertamente il loro amore, le cose si complicano notevolmente.
Che l’amore migliori la vita può sembrare un’ovvietà, un’affermazione talmente scontata da sembrare inutile. In realtà la nostra esistenza è invasa da altri sentimenti sempre più predominanti e che fanno parte del corredo del nostro vivere sociale: la rabbia e la paura. Siamo talmente concentrati sul nostro malessere da dimenticarci ciò che di bello potremmo avere se solo fossimo meno ottusi. L’ottusità è la caratteristica di tutti coloro che, pensando solo nei termini del proprio ambiente ristretto, attribuiscono alle proprie idee un significato universale. Così non ci accorgiamo della ristrettezza mentale che accorcia il nostro campo visivo e che ci rende mediocri, condannandoci alla pratica costante dell’ipocrisia. Una commedia scorretta sulla necessità di comprendere se stessi e le persone che ci sono vicine e che più amiamo.
Questo il tema affrontato da “L’amore migliora la vita”- in scena al Teatro San Babila di Milano dal 17 al 22 gennaio 2017 – che vede protagonisti  di una commedia al tempo stesso leggera ed amara Ettore Bassi ed Edy Angelillo.

TEATRO SAN BABILA : www.teatrosanbabilamilano.it