Contro il declino dell’intelletto, l’Associazione non profit di neuropsicologi organizza per settembre ben due iniziative: la Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento Mentale, in tutta l’Italia, e il Convegno LongevaMente, a Milano. 

Assomensana (www.assomensana.it) festeggia il suo decimo compleanno intensificando l’attività per sviluppare e potenziare le abilità intellettive; anzi, “si fa in due” a favore della mente!

Il team di esperti sta infatti mettendo a punto due eventi che si terranno nei primi giorni d’autunno: dal 22 al 27 settembre, l’Associazione ha in programma la VII edizione della Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento Mentale (SPIM) che consente a ogni italiano di controllare e migliorare gratuitamente le proprie performance cognitive; il 26 settembre, a Milano, al Centro Congressi Melià (in via Masaccio 19), Assomensana organizza il Convegno  LONGEVAMENTE, in cui autorevoli relatori si occuperanno di longevità sostenibile.

Incoraggiata dai buoni risultati riscossi in 10 anni attraverso molte iniziative a livello nazionale, tra cui l’apertura di 12 Centri dedicati e una rete di Sportelli In-Forma-Mente, l’Associazione non profit è sempre più impegnata nella sua mission, come conferma il presidente professor Giuseppe Alfredo Iannoccari: «Ormai la nostra Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento Mentale è attesa da tutti, anche dai media, per cui la presenteremo, in una conferenza stampa, all’Università Statale di Milano, nella sala Maria Maddalena (a fianco all’Aula Magna), il 4 settembre, dalle ore 10 alle 12. Mi fa piacere constatare che, anche quest’anno, grazie al successo del nostro progetto, numerosi specialisti hanno aderito alla SPIM, mettendosi a disposizione del pubblico a titolo gratuito. Dal 22 al 27 settembre, dietro prenotazione, in varie località d’Italia, le persone potranno usufruire della consulenza di psicologi, neurologi, geriatri e altri esperti che le sottoporranno a un check-up per verificarne le capacità intellettive. In pratica, per ogni partecipante si tratta di affrontare un test individuale, che si svolgerà con esercizi “carta e matita”, in circa 40 minuti. Gli appositi test clinici sono normalmente utilizzati in ambito clinico, tarati e standardizzati sulla popolazione italiana, e servono per fare le valutazioni neuropsicologiche, ma sono  alla portata di tutti perché  “culture free” e senza rapporto con il grado di istruzione. Al termine della prova, il soggetto otterrà il suo profilo neuropsicologico, con le indicazioni per correggere eventuali punti deboli e per rafforzare le facoltà mentali con strategie mirate. Nello specifico, il neuropsicologo o altro operatore valuterà le principali attività cognitive, come memoria, attenzione, concentrazione e linguaggio, e fornirà informazioni e suggerimenti per mantenerle in forma a lungo, ad esempio con la nostra esclusiva Ginnastica Mentale».

“Togliere anni all’età della mente” è l’obiettivo di Assomensana che ha verificato come la gente si preoccupa e si occupa dell’invecchiamento fisico mentre trascura quello del cervello, rassegnandosi al rallentamento o addirittura alla perdita di funzioni mentali. Invece “il deterioramento cognitivo si può e si deve prevenire, a qualsiasi età”: è il messaggio dei neuropsicologi. «Solo intervenendo nei tempi e nei modi opportuni, possiamo scongiurare deficit mentali e assicurarci di invecchiare bene», commenta il presidente dell’Associazione, «Inoltre il prendersi cura della propria mente ha anche una valenza sociale dal momento che il calo cognitivo compromette la qualità della vita del singolo, ma comporta anche elevati costi per la società. Per questo motivo, non bisogna accettare con fatalità il declino della mente ma è indispensabile mantenere in buono stato le capacità cerebrali con esercizi mentali, alimentazione adeguata e movimento regolare, che migliorano l’abilità, la flessibilità e le prestazioni del “muscolo” cervello, come spieghiamo durante la SPIM».

Su queste problematiche, si discuterà a Milano, il 26 settembre, al Convegno LONGEVA-MENTE, rivolto a Neurologi, Geriatri, Nutrizionisti, Psicologi e Professionisti di altre discipline mediche, paramediche, bio-socio-sanitarie e di aree legate al tema della salute fisica e mentale, a cui saranno concessi 6 crediti ECM. Al 2° Convegno Scientifico di Assomensana, dalle ore 8,45 alle 18,30, con quattro sessioni programmatiche e una parallela, verrà trattata la longevità di mente e cervello a 360°, con focus riguardanti sani modelli di educazione e promozione della salute, improntati su nutrizione, gestione dello stress ossidativo e infiammazioni, ormoni, sonno, relazioni interpersonali, pensiero positivo, tecnologie, sport fisico e mentale, diagnostica e prevenzione. Una rilevante integrazione alla SPIM!

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