Presentato a Milano il progetto FarmIntegra di Federfarma e AIIPA

Gli integratori alimentari sono sempre più diffusi tra le abitudini alimentari degli italiani e rappresentano uno tra i segmenti di mercato più in crescita, ma anche e soprattutto in costante evoluzione. (L’Italia è il primo Paese per valori di vendita in Europa Occidentale). Anche quest’anno gli integratori sono cresciuti più velocemente degli altri prodotti a libera vendita, esprimendo un trend del +7,3% e un mercato complessivo che è arrivato a sfiorare i 2,2 miliardi di fatturato e circa 147 milioni di confezioni (dati IMS). Il 90% degli integratori passa per la farmacia, e questo rende indispensabile, oggi più che mai, un presidio efficace e responsabile di questo comparto da parte delle aziende e da parte della Farmacia.

Ecco perché oggi è centrale il ruolo del farmacista e la farmacia diventa fondamentale in quanto luogo ove avviene l’esperienza del confronto, del consiglio, ma soprattutto, dove i pazienti consumatori acquisiscono competenze e informazioni.

Per questo motivo Federfarma (Federazione Nazionale dei Titolari di Farmacia) e AIIPA (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari) oggi, nel corso di una conferenza stampa, hanno lanciato ufficialmente “FarmIntegra”, il progetto di formazione e informazione sugli Integratori Alimentari riservato ai farmacisti titolari e ai loro collaboratori. Nell’occasione, hanno fatto il punto sul nuovo scenario del benessere in farmacia e sui comportamenti di consumo degli italiani.

FarmIntegra nasce dalla collaborazione tra le due associazioni che, per la prima volta insieme in un’iniziativa di questo tipo, hanno messo a disposizione esperti, conoscenze e competenze, consapevoli della crescente esigenza di informazioni qualificate da parte di consumatori sempre più evoluti, consapevoli anche del ruolo strategico di consulente per il benessere personale rivestito oggi dal Farmacista in Farmacia, principale fonte di consiglio nella scelta degli integratori alimentari e dei prodotti per il benessere.

Il progetto FarmIntegra è costituito da un corso FAD con crediti ECM, offerto gratuitamente a tutti i titolari di farmacia aderenti a Federfarma e ai loro collaboratori nel biennio 2015/2016. Il corso è accessibile tramite link dalla sezione del sito www.federfarma.it riservata ai titolari di farmacia.

I contenuti del progetto sono stati sviluppati in collaborazione con la prof.ssa Paola Minghetti, del Dipartimento Scienze Farmaceutiche Università di Milano, il prof. Michele Carruba, Dipartimento di Biotecnologie Mediche della stessa Università, e IMS Health, curatori del primo modulo mercato in farmacia e negli altri canali, la nuova legislazione italiana e europea, le principali classi di integratori e i benefici dimostrati). Un team di esperti della Società di Consulenza Shackleton Consulting ha curato gli aspetti dedicati alle tecniche di comunicazione e gestione efficace degli integratori in farmacia.

“La farmacia in questi anni ha sviluppato una grande attenzione nei confronti della nuova domanda di salute della popolazione. Ha ampliato la gamma dei prodotti e dei servizi offerti, è impegnata quotidianamente sul fronte della prevenzione e del consiglio per la salute” ha commentato Annarosa Racca, Presidente Federfarma. “Il paziente che cerca di mantenere e migliorare il proprio stato di salute e prevenire disturbi e malattie trova quindi nella farmacia un punto di riferimento importante, in grado di dare risposte in termini di consulenza sanitaria, ma anche di consiglio sul prodotto più indicato. Per migliorare la formazione di chi opera in farmacia e fornire un servizio più efficace ai cittadini abbiamo promosso questo corso in collaborazione con AIIPA”.

“Siamo felici che questa collaborazione abbia dato vita a uno strumento che ci auguriamo essere di reale supporto al counselling del Farmacista e di aiuto al consumatore per fare scelte sempre più consapevoli per il proprio benessere – ha dichiarato Alessandro Colombo, Vicepresidente del Gruppo “Integratori Alimentari e prodotti salutistici” di AIIPA – L’evento di oggi si inquadra perfettamente nella missione di AIIPA, che è quella di favorire lo sviluppo di questo mercato in armonia con i bisogni dei consumatori, l’evoluzione delle conoscenze scientifiche, le aspettative degli operatori, fermo restando i più elevati standard di tutela del consumatore”.

Highlights sul mercato degli integratori alimentari Sergio Liberatore, General Manager IMS Health

Il mercato della farmacia 2014: segnali positivi dai segmenti di libera vendita

Il fatturato delle farmacie italiane nel 2014 si ferma a 24,8 miliardi di euro, in leggera flessione rispetto al 2013 (-0,3%) tuttavia tiene la domanda di salute generale con un aumento nei volumi sul canale (+0,6%), cresciuti di quasi 15 milioni di confezioni.

I FARMACI

La spesa per i farmaci a prescrizione continua l’evoluzione negativa generata dalla flessione dei prezzi medi dei prodotti che perdono la protezione brevettuale. Nel 2014 il valore medio delle confezioni rimborsate dal SSN scende ancora del 3,6%; nel medio periodo si è passati dagli 11,9 euro del 2008 ai 9,25 euro di oggi.

Non diminuiscono tuttavia le ricette e, anche sui farmaci SSN, si registra un incremento delle confezioni esitate in farmacia: + 1,4% in volumi.

IL MERCATO DI LIBERA VENDITA

I prodotti acquistabili senza ricetta (OTC, integratori, cosmetici, prodotti per l’igiene, etc.) sostengono i fatturati delle farmacie.

Nel 2014 valgono 9,8 miliardi di euro e rappresentano il 39,5% del mercato sul canale confermando un trend in atto ormai da diversi anni.

Fra i segmenti più interessanti del comparto OTC spiccano gli integratori. I pazienti che entrano in farmacia, pur colpiti dalla crisi economica, non rinunciano alla prevenzione oppure accompagnano l’acquisto di farmaci a quello di prodotti che accelerano o ottimizzano i risultati terapeutici.

Gli integratori, anche quest’anno, sono cresciuti più velocemente degli altri prodotti a libera vendita esprimendo un trend del + 7,3 % verso una media del 2,9%. Il mercato è arrivato a sfiorare i 2,2 miliardi di fatturato per circa 147 milioni di confezioni.

Fonte dati: IMS Health Multichannel View – Dicembre 2014.

I preparati in area analgesia e dolore muscolare sono certamente fra i comparti che si dimostrano più dinamici, crescono, infatti, quasi del 12% in fatturato e del 7,7% in volumi rispetto al 2013.

I probiotici e i prodotti integratori per il settore ginecologico incrementano il fatturato ad un passo leggermente inferiore, rispettivamente del + 9,7% e 5,3% comunque superiore all’andamento del mercato a libera vendita nel suo insieme.

In generale gli integratori si collocano nella fascia di prezzo medio alta (vicino ai 15 euro a confezione) e con un trend in controtendenza rispetto al prezzo medio dei farmaci registrati.

Nel settore commerciale esistono altre nicchie di opportunità interessanti nei preparati di ‘alta gamma’. Fra i prodotti della dermocosmesi, un mercato che vale 1,2 miliardi e che tiene in valori e volumi, le creme anti-età crescono quasi del 9% in fatturato con un prezzo medio di vendita di 34,80 euro.

Considerando che il canale della farmacia concentra ancora l’89% del mercato commerciale pare confermato che, a fronte di investimenti importanti in benessere e salute, il paziente dimostri di prediligere la scelta mediata dal professionista farmacista.

Benessere in farmacia 
e comportamenti di salute degli Italiani Isabella Cecchini, Direttore Dipartimento Salute GfK Eurisko

IL CONTESTO E IL SENTIMENT DEI CONSUMATORI

L’impatto della crisi economica si è fortemente ampliato nel corso degli ultimi anni: oltre 7 famiglie su 10 dichiarano di essere state toccate personalmente dalla crisi economica.

Nella maggior parte dei settori, le strategie di acquisto tendono ad appiattirsi sulla convenienza o sulla riduzione.

LA SALUTE E IL BENESSERE

In questo quadro la salute si conferma come valore baricentrico, in controtendenza, resistente alle tensioni generate dalla crisi economica.