Berardino è l’artista che trasforma le 4 ruote in opere d’arte
Il profumo dei tubetti di colore, la superficie della tela sotto i polpastrelli, i movimenti del polso che asseconda la spatola… sono questi i primi ricordi di Stefano Berardino, l’artista dei motori.

Quella di Stefano è la storia di un bambino che sognava di dipingere automobili: nato nel 1992, il suo parco divertimenti è stato sin da subito lo studio di suo padre Nicola, gallerista e pittore paesaggista molto apprezzato nel panorama nazionale.
I giochi preferiti con cui Stefano passava le giornate: tubetti di colore, spatole e automobiline.
L’arte e i motori, le due passioni che animavano il bambino di allora, sono diventate il cuore della professione dell’artista di oggi, capace di portare su tela non solo “bei ritratti di automobile” ma accattivanti e fedeli riproduzioni delle quattro ruote di ieri e di oggi: da quelle storiche dal sapore ormai vintage a quelle nuovissime e tecnologiche, fresche di concessionaria.
Tutte le opere del giovane artista sono personalizzate e personalizzabili: il modello dell’auto, i colori, lo sfondo, le scritte, la prospettiva… Opere che interpretano e fanno rivivere i sentimenti e le passioni che popolano il mondo dei motori.
Ad affidarsi alla spatola di Stefano sono infatti appassionati di 4 ruote, cultori, collezionisti, amanti del bello o anche solo di chi, tra le linee di un’automobile, ritrova e vuole regalare (o regalarsi) un pezzo di storia… spesso la propria.
Le automobili, indiscusse protagoniste dell’intera produzione artistica di Berardino, sono dipinte ad olio o acrilico in un rigoroso stile grafico che strizza l’occhio alla Pop Art, su uno sfondo materico spesso impreziosito da sabbia e polvere di quarzo.
I brand protagonisti delle sue opere sono quelli di Stellantis; le due collezioni più apprezzate dal pubblico: “Alfa” e “Cinquecento”, dove le storiche Spider e Giulietta Sprint si alternano alle nuovissime Stelvio e 500 elettriche.
Attraverso la sua arte, Stefano trasmette la sua passione per i motori del passato e del presente, in un lavoro costante e intenso che lo ha portato ad aprire, nel 2011 in una delle vie più suggestive del borgo medievale di Orta San Giulio, #ThatsMotoringArt, il suo “Atelier dei mortori”: uno spazio ricco di personalità e fascino che ricorda un’officina degli anni Cinquanta, con targhe, insegne, pezzi di motore.
Attualmente in collaborazione con Stellantis, Stefano è stato selezionato come artista ufficiale del Mirafiori Motor Village di Torino, dove espone esemplari unici in esclusiva per Mirafiori Store, dedicato al merchandising ufficiale dei brand del gruppo. Qui il cliente può acquistare i quadri in esposizione o richiedere un’opera personalizzata in pendant con l’auto appena acquistata.
Un artista preciso e accorto, Stefano Berardino descrive le auto nella loro esattezza strutturale ma attribuendone un valore iconico che le rende simbolo, rimando a qualcosa di altro che va a toccare la parte più emotiva di sé.
Con Stefano le auto diventano metafore eterne con cui viaggiare nei ricordi del passato e nei desideri del futuro. www.stefanoberardino.com