Dal 19 al 22 maggio 2016, torna a Bologna il Festival della Scienza Medica, dedicato al tema Le età della vita, in naturale continuità con il tema La lunga vita scelto per il 2015.

Più di 60 eventi in 4 giorni, in 15 sedi tra aule, sale, teatri e palazzi storici di Bologna per poco meno di 100 protagonisti, 4 Premi Nobel per la Chimica, la Fisiologia e la Medicina, un Paese ospite – la Cina – laboratori per le scuole, musei aperti, open days nei maggiori ospedali, lezioni di Tai-chi, simulazioni delle visite in corsia e di quelle ambulatoriali, performance e collaborazioni con l’Accademia di Belle Arti, la vita – recitata – di un ovocita, la ricostruzione filologica e medico-patologica della sordità di Beethoven con ascolti in esclusiva, una serata speciale insieme a Carlo Verdone, alcuni tra migliori rappresentanti della scienza medica del nostro Paese.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, da Genus Bononiae. Musei nella Città e in collaborazione con l’Università di Bologna, si propone quest’anno di riflettere sulla nuova condizione umana al tempo della longevità: quante persone siamo nel corso della nostra, sperabilmente, lunga vita? Quante diverse età attraversiamo? E se ci ammaliamo, come cambia il rapporto con la malattia nel tempo, dall’esperienza prenatale a quella della senescenza?

Moltissime saranno le declinazioni e gli approfondimenti del tema scelto e grande attenzione sarà riservata ai temi della medicina di prevenzione, degli screening e delle implicazioni della medicina genomica, e, infine, alla corretta alimentazione e all’importanza dello stile di vita.

La grande novità della seconda edizione è il nuovo formato del Paese Ospite d’onore. Inauguriamo con la Cina, in rappresentanza della quale avremo alcuni ricercatori e scienziati. Racconteranno la storia della scoperta dell’artemisinina, con il prof. Zhu Xiaoxin, principale collaboratore della neo-laureata Nobel Tu Youyou, mentre il gastroenterologo Prof. Wei Wei parlerà dell’alimentazione nella fase adulta della vita; si terrà un incontro tra imprese cinesi e italiane promosso da Intesa Sanpaolo, e una tavola rotonda dal titolo suggestivo, “Qi – Il soffio vivo. Alla scoperta della Medicina Tradizionale Cinese”; verrà organizzato un corso di Tai chi sotto il Portico della Morte e sarà realizzata un’installazione artistica a Palazzo Fava.

L’Accademia di Belle Arti inaugurerà la mostra Le Regole del Corpo. Norma e arbitrio (venerdì 20 maggio).

Tutti gli eventi del Festival della Scienza Medica sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo differenti indicazioni.

Info: dalle 8.30 alle 13.00e dalle 14.00 alle 17.00   www.bolognamedicina.it

Giovanni Scotti