Più di 50 neuroscienziati italiani di riconosciuto valore internazionale si alterneranno il 15 e il 16 marzo sui tre palcoscenici del Teatro Franco Parenti a Milano per raccontare le loro ricerche. In controtendenza al luogo comune che i migliori cervelli fuggono all’estero, il BrainForum (www.brainforum.it), quest’anno alla quarta edizione, vuole valorizzare il talento di questi eroi del quotidiano che, nonostante la carenza di fondi per la ricerca e le oggettive difficoltà del sistema accademico italiano, scelgono di restare e conseguono brillanti risultati, pubblicati sulle più prestigiose riviste internazionali. Secondo un articolo apparso qualche mese fa sul sito del CNR francese, e intitolato “Il paradosso italiano”, “Le statistiche sulla ricerca scientifica in Italia rivelano una straordinaria contraddizione: mentre le risorse a disposizione della ricerca scientifica sono significativamente ridotte a confronto di quelle a disposizione di altri paesi industrializzati, la sua produzione, in termini di pubblicazioni scientifiche, non solo è una fra le più prolifiche nel mondo, ma è anche notevolmente rispettata in diversi campi (…) L’Italia ha in media solo 3,4 ricercatori ogni mille impiegati, rispetto a una media francese di 8,2. Eppure, fra il 1998 e il 2008 l’Italia ha prodotto 371,205 pubblicazioni scientifiche, mettendo il paese all’ottavo posto nel mondo e quarto in Europa”. Nel settore della Neurologia, secondo questo articolo, il nostro Paese è al secondo posto dopo la Germania. Nello stesso periodo di tempo, le pubblicazioni italiane sono state le settime più citate a livello internazionale (4,16 milioni) particolarmente nei campi della biologia molecolare, della genetica, dell’immunologia, dell’aerospazio e delle neuroscienze, dimostrando la competenza dei ricercatori italiani in questi campi. I giovani ricercatori italiani sono stati, su base nazionale, il secondo gruppo nell’ottenere borse di studio dell’European Research Council, assegnate sulla base di elevati criteri selettivi di eccellenza scientifica e creatività.
Brain in Italy: i cervelli che non fuggono, presenterà una panoramica di questi brillanti ricercatori. Brainforum 2014 nasce con il Patrocinio del Comune di Milano nell’ambito del programma “Primavera di Milano”, in concomitanza con la mostra “Brain” al Museo di Storia Naturale di Milano, e ha ricevuto, come peraltro le precedenti edizioni, l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.
Il Festival avrà luogo in tre sale del Teatro Franco Parenti con una formula innovativa che alternerà ai dibattiti, alle lezioni magistrali e alle relazioni scientifiche spettacoli teatrali e films che affrontano tematiche collegate alla ricerca sul cervello, all’intelligenza artificiale, alle manipolazioni della memoria, al rapporto tra uomo e computer, all’empatia, all’identità.