Paolo Martano, Presidente del Centro Velico Caprera, la più autorevole associazione italiana nella formazione velica, fondata nel 1967 e membro dell’International Sailing Schools Association, ha comunicato durante un incontro pubblico i numeri che racchiudono i suoi primi 50 anni di attività: oltre 100 imbarcazioni, 2000 istruttori volontari, 120.000 allievi contagiati dal virus della passione per il mare e per la vela, che hanno vissuto un’esperienza unica.

Le origini del Centro Velico Caprera sono state raccontate da Guido Colnaghi, due volte Campione Italiano di Sci Nordico nella specialità salto, insignito Stella d’Oro al merito sportivo dal CONI, ideatore della didattica d’insegnamento del CVC, da Paolo Bordogna, Vice Presidente del Centro Velico Caprera, dalle immagini e dalle interviste di due istruttori del Centro come Matteo Caccia, autore e conduttore radiotelevisivo, e Sergio Rao, Strategic Board Advisor del Centro.
Gilberto Galeazzi, istruttore del Centro, sociologo e dottorando presso l’Università di Edimburgo, ha rivelato che il Centro Velico Caprera è il primo ed unico caso oggetto di uno studio sociologico, che sta facendo emergere tutto l’universo valoriale che questa realtà rappresenta anche dopo 50 anni.
Ambizioso il progetto etico del Centro Velico Caprera: consapevole dei delicati equilibri dell’ecosistema dello splendido territorio che lo ospita, si prepara ad assumere un impegno di rilievo nell’ambito della tutela ambientale, ma soprattutto un commitment forte nei confronti dell’uomo.
L’esperienza del Centro Velico Caprera diventerà così patrimonio anche di chi oggi non può accedervi.
Gli ultimi anni hanno fornito l’esperienza per mettere a punto importanti progetti che hanno visto protagonisti gruppi di allievi affetti da patologie oncologiche; altre esperienze, invece, hanno aperto nuove collaborazioni che muovono nella direzione dell’accessibilità e del supporto nei confronti di chi è affetto da malattie che comportano una ridotta mobilità.
Doppiata la boa dei suoi primi 50 anni,quindi, il Centro Velico Caprera punta, quindi, la prua verso il 2067.

Info: www.centrovelicocaprera.it