In occasione delle Fiere Internazionali di Cremona, e in collaborazione con Bevilatte, agenzia di servizi per l’agricoltura. FDstore e l’Accademia Italiana del Latte, si è svolta la sesta edizione del concorso nazionale Agri Yogurt, riservato ad Aziende Agricole, Caseifici Sociali e Produttori Artigianali.

Al Concorso hanno partecipato complessivamente 50 aziende provenienti da 32 diverse Province, 16 Regioni d’Italia. Tuttavia sono stati giudicati 38 campioni di yogurt da latte vaccino e 12 di capra. La commissione d’assaggio, composta da 17 giudici, ha selezionato con la qualifica di “ottimo” 17 yogurt vaccini e 6 caprini.

Per quanto concerne la classifica dei prodotti giudicati “ottimi”, al primo posto troviamo Casati Mario, Daniele e Riccardo soc. ag. di Lecco, al secondo posto si è piazzato un yogurt prodotto da un’azienda agricola di Sondrio – Gocce di Memoria latte La Taiata, al terzo ancora protagonista un prodotto di Lecco – Leccolatte scarl. Complessivamente premiati 18 aziende.

Invece, nella categoria degli yogurt da latte di capra, al primo posto un’azienda di Terni – Fattoria il 2° altopiano di La Barbara, al secondo posto Argei le fattorie Renova soc. agr. di Cagliari e al terzo posto Le Capre della Selva Romanesca di Modena. In tutto 6 aziende premiate.

Le Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona hanno ancora una volta confermato, di essere un vero e proprio laboratorio, non solo di idee ma dove trovare soluzioni innovative: la novità di questa edizione, il Milk Village, una testimonianza fondamentale, uno spazio in cui le aziende hanno potuto presentare direttamente le loro novità, tra l’altro con notevole successo.

I visitatori di quest’ultima edizione, parla chiaro: 60.148, tutti i professionisti delle filiere della zootecnia da latte, della suinicoltura, della trasformazione e dell’avicoltura: settori che Cremona Fiere ha riunito in un unico grande appuntamento che mette in mostra il meglio del settore primario a livello internazionale.

Settantuno eventi tra workshop, convegni e seminari, che hanno visto un’ampia partecipazione da parte del pubblico della manifestazione. Obiettivo internazionalizzazione centrato: 20 delegazioni ufficiali di operatori esteri e diverse voci internazionali negli appuntamenti scientifici.

E poi, grande esposizione mediatica per le istanze del settore agricolo e zootecnico di cui oltre 80 media accreditati, tra cui LA7, Ra1, Rai3, Rainews24, Il Sole24Ore, La Stampa e il Giornale.

Il Presidente di CremonaFiere Antonio Piva, ha commentato questa edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, che anche quest’anno hanno confermato il loro ruolo di leadership a livello italiano e si continuano ad affermare come uno dei principali appuntamenti al mondo per la zootenia.

Per concludere, un interesse che in questa edizione è stato crescente anche a livello nazionale, ma soprattutto le Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona sono un osservatorio privilegiato sul settore, dove si possono incontrare gli interlocutori giusti per capire e discutere i trend del mercato.

 

Giuseppe Lippoli