Si è tenuta presso la Libreria Open di Milano, la presentazione della nuova edizione del prestigioso premio letterario dedicato alla letteratura di montagna
Al via la 43 edizione del Premio ITAS del Libro di Montagna, il premio letterario italiano con cadenza biennale che premia le opere narrative e non in cui si celebra la montagna.
Il premio si articola in tre sezioni:

  • opere narrative;
  • opere non narrative (saggi, manuali e guide) sull’alpinismo, sui viaggi e sull’avventura;
  • narrativa per ragazzi in cui la montagna svolga un ruolo significativo.

La partecipazione all’edizione 2017 è riservata alle opere edite dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2016 in lingua italiana da parte di scrittori viventi. Il termine per inviare le opere è fissato per il 31 gennaio 2017. Tutte le informazioni, il regolamento, le categorie e i relativi premi sono consultabili al sito: www.premioitas.it

La scrittura dedicata alle grandi imprese alpinistiche, all’esplorazione, all’avventura e al viaggio in ambiente naturale rappresenta la più attuale e vivace declinazione dell’Epica.  Sottratta al linguaggio specialistico e alla grammatica tecnica delle relazioni ufficiali, la Montagna diventa ai nostri giorni lo spazio della libertà e lo scenario ideale per mettere in scena la meraviglia, l’aspirazione alla conoscenza, i rapporti umani e la ricerca interiore. Ecco allora che in un Paese come il nostro, incoronato e innervato da superbe catene montuose, è indispensabile riconoscere e valorizzare ogni forma di scrittura – narrativa e non – consacrata al rapporto fra l’uomo e le ‘Terre alte’. Individuarne le eccellenze è l’obiettivo del Premio Itas, e il compito della giuria che ho l’onore di presiedere”, ha affermato Enrico Brizzi, scrittore e presidente di giuria del Premio dalla 41ᵃ edizione.

Istituito nel 1971, in occasione dei 150 anni di vita di ITAS Assicurazioni, il Premio ITAS del Libro di Montagna è il primo concorso italiano in assoluto dedicato alla letteratura alpina e nel corso degli anni ha contribuito a far conoscere i libri di scrittori di montagna già noti o che, grazie al premio, lo sono diventati: Messner, Zoderer, Unsworth, Camanni, Cassin, Rigoni Stern, Urubko, Casella, Howard e Macfarlane per citarne solo alcuni.

Quarantacinque anni fa, con grande lungimiranza, ITAS pensò ad un premio in cui l’amore per la montagna e la passione per la lettura potessero incontrarsi e crescere assieme in un percorso fatto di parole, racconti, avventure, natura e poesia. Oggi, all’alba della sua 43 edizione, il successo di questo percorso è testimoniato dai numeri e dai nomi che hanno fatto la sua storia. Oltre 5.000 sono i volumi e quasi altrettanti sono gli autori che nelle varie edizioni hanno partecipato al Premio, mentre sono circa una sessantina gli editori presenti in media ad ogni edizione: Mondadori, Einaudi, Longanesi, Zanichelli e Mursia tra i maggiori a livello nazionale”, ha commentato Ermanno Grassi, Direttore Generale del Gruppo ITAS. “In quasi mezzo secolo, il Premio ITAS ha saputo rinnovarsi e coinvolgere un pubblico di lettori sempre maggiore, andando ben oltre i confini locali. Edizione dopo edizione, si è venuta così a delineare una grande vetrina di ‘freschi di stampa’ provenienti da tutto il mondo”.

Montagnav(v)entura. Anche per questa edizione, il Premio ITAS si apre ai più giovani e li invita a raccontare le emozioni della montagna all’interno del concorso Montagnav(v)entura, che dal 2013 si presenta diviso in due sezioni: Montagnav(v)entura 11-15, per ragazzi tra gli 11 e i 15 anni, e Montagnav(v)entura 16-26, per gli aspiranti scrittori dai 16 ai 26 anni. I testi in formato word devono essere spediti, insieme alla scheda di adesione scaricabile dal sito, all’indirizzo e-mail premioitas@gruppoitas.it entro il 17 febbraio 2017.
La premiazione. I vincitori verranno premiati, come da tradizione, a Trento, il 2 maggio 2017, nell’ambito della settimana cinematografica del 64° Trento Film Festival Montagna-Esplorazione-Avventura (27 aprile – 7 maggio 2017).

Mariella Belloni