Dal 13 al 24 aprile prossimi al palazzo Bocconi e presso gli uffici Azimut sarà allestita la mostra dell’artista Tiziana Lorenzelli dal titolo “Entropia Cosmica”.

Una mostra incentrata sull’entropia e sull’essere di passaggio sia nelle vita che nell’universo e sulla confusione organizzata che regola i ritmi della natura.
Ogni opera, ogni scultura dell’artista è immersiva e realizzata in relazione allo spazio che la circonda. 

Sulla Facciata del Palazzo Bocconi l’opera che il nome alla mostra sarà un perfetto modo di entrare in un mondo tutto da riscoprire con significati apparentemente nascosti.
La fusione, la commistione continua fra natura e cosmo è la linea guida principe di tutta la mostra che farà del suo fulcro l’unione fra architettura urbana e opera site-specific.
Per realizzare tutte le sue particolari installazioni l’artista utilizza un particolare alluminio sottilissimo brevettato e depositato dalla stessa artista ben 10 anni fa.
Un materiale 100% riciclabile, che può essere facilmente modellato.

Con Entropia Cosmica natura, spazio e tempo si uniscono

Non solo esterno ma anche all’interno del palazzo ci si potrà immergere completamente nelle opere dell’artista, come, ad esempio,  per l’installazione Blue Rain.
Inoltre ci sarà uno spazio per foto inedite che riproducono quelle che lei ha definito “Flash Installation”, installazioni di brevissima durata, il tempo di uno scatto, che l’artista studia e progetta prima della loro realizzazione e fissa attraverso la fotografia.

Proprio su questa tipologia di esperienza l’artista ha voluto spiegare le origini di questo progetto: “Questo lavoro trova ispirazione in paesaggi naturali suggestivi come le rocce desertiche di Al-Ula, Patrimonio dell’Umanità, le cime innevate dell’Engadina, gli esemplari monumentali di specie arboree.
Il raggiungimento di questi luoghi diventa una sorta di pellegrinaggio spirituale preparatorio all’intervento artistico che si traduce in un gesto impulsivo, istantaneo, destinato a scomparire senza lasciare traccia.
La fotografia cristallizza e rende perpetuo un istante emozionale scaturito dal rapporto tra natura e intervento umano che come un laser ne evidenzia le peculiarità”.

La mostra sarà ad accesso libero e sarà uno dei tanti appuntamenti che arricchiranno la Milano Design Week (17-23 Aprile).

All’inaugurazione inoltre sarà presenta l’artista con le due curatrici della mostra Vera Canevazzi e Margherita Strada. 

Palazzo Bocconi – Milano, Corso Venezia, 48