Il 7 settembre, giorno dell’indipendenza del Brasile, a EXPO Milano 2015 è stato celebrato il National Day del Paese sudamericano, uno dei principali produttori ed esportatori di prodotti agroalimentari al mondo, che partecipa all’Esposizione Universale con il tema “Sfamare il mondo con soluzioni”, in linea con il tema principale di EXPO: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.

Secondo un report da poco pubblicato dalla OECD/FAO a proposito delle prospettive di sviluppo agro-alimentare del pianeta nel periodo 2015-2024 – report che dedica una sezione speciale al Brasile – il Paese verde-oro possiede tutte le caratteristiche per mantenere il proprio ruolo di leader nelle esportazioni di alimenti per i prossimi dieci anni e rispondere alle necessità di una popolazione in continua crescita.

Innovazione, tecnologia, sostenibilità sono alcuni dei temi che caratterizzano la presenza del Brasile a EXPO Milano 2015. I primi due temi sono quelli che hanno permesso al Brasile di incrementare la produttività del settore agro-alimentare, che negli ultimi 40 anni è cresciuta in maniera esponenziale passando dai 30 milioni di tonnellate di prodotti a 180 milioni, senza per questo incrementare l’area di terreno dedicata alle coltivazioni, il territorio coltivato a cereali, ad esempio, è cresciuto del 41% rispetto ad un incremento produttivo pari al 223%.

È stata la tecnologia avanzata, raccontata dal padiglione del Brasile a EXPO, a permettere al Paese di produrre di più utilizzando meno risorse e preservando la ricchezza della biodiversità che caratterizza il Paese. E sempre gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno consentito al Brasile di diventare – come riconosce il report della OECD/FAO – il secondo Paese più importante in materia di esportazioni di alimenti ed il principale produttore di zucchero, succo d’arancia e caffè; di prendere il posto, nel 2013, degli Stati Uniti come principale produttore di soia; di posizionarsi come uno dei principali esportatori di pollame.

Risultati conseguiti in un’ottica di sostenibilità e nel pieno rispetto dell’equilibrio necessario alla biodiversità che caratterizza il Brasile.

Ma il Brasile presente a EXPO 2015 non si limita al racconto delle soluzioni che hanno permesso al Paese di diventare uno dei leader nella produzione e nell’esportazione di alimenti. Un importante rilievo, sempre nell’ottica del tema principale di EXPO – Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita -, hanno anche le politiche messe in atto dal Paese per combattere la fame.

Come riconosce la FAO nel report (scaricabile a questo indirizzo: , il Brasile ha fatto notevoli progressi nella lotta alla povertà e grazie al proprio modello di sviluppo, già nel 2014 è uscito dalla mappa della FAO della fame nel mondo.

Nel festeggiare la nostra giornata nazionale a EXPO Milano 2015 – ha dichiarato David Barioni Neto, Commissario Generale del Brasile a EXPO e Presidente di Apex-Brasil, l’agenzia brasiliana per la promozione delle esportazioni e degli investimenti, responsabile della presenza del Brasile a EXPO Milano 2015 – il Brasile torna a ribadire le potenzialità del contributo che il Paese è in grado di dare per nutrire il pianeta, migliorare la sicurezza alimentare, pianificare un futuro sostenibile. I primi quattro mesi del Brasile a EXPO, oltre ad essere segnati da numeri in continua crescita, hanno visto lo sviluppo di eventi, seminari e workshop destinati a far conoscere concretamente tutti gli aspetti che hanno contribuito a fare del Brasile il secondo maggior fornitore mondiale di prodotti agroalimentari.

I festeggiamenti per il National Day hanno offerto anche l’opportunità di fare un primo bilancio della partecipazione del Brasile a EXPO. Bilancio estremamente positivo sia per quanto riguarda l’apprezzamento del padiglione – uno dei punti di riferimento di EXPO Milano 2015 con la propria rete ormai iconica – sia per quanto riguarda lo sviluppo dei contenuti.

Relativamente ai numeri, il padiglione è in procinto di raggiungere i 2 milioni di presenze sulla sola rete e il 12 agosto ha raggiunto il proprio record con quasi 26 mila persone sulla struttura che sovrasta il giardino botanico dove sono ospitate alcune fra le coltivazioni più rappresentative del Paese.

Per quanto riguarda i contenuti sviluppati in EXPO, il Brasile ha affrontato una ventaglio ampio e – a giudicare dalla presenze registrate agli eventi – riuscito di temi: dalle potenzialità della canna da zucchero per lo sviluppo di prodotti biocompatibili, come etanolo, plastiche biodegradabili, bioenergia nel rispetto del delicato equilibrio del pianeta ai programmi sociali e di investimento attuati per combattere la fame e la povertà assoluta; dalle opportunità di investimento per le imprese italiane in alcuni settori strategici all’esperienza delle piccole imprese artigiane brasiliane, fino al dibattito sul tema del commercio internazionale di alimenti e sulla produzione sostenibile agricola e animale, e molto altro ancora.

Il padiglione Brasile ha ospitato alcuni seminari con un orientamento business per favorire lo sviluppo delle relazioni commerciali con l’Italia: la creatività e la qualità delle piccole imprese brasiliane; le opportunità di investimento in Brasile; l’esperienza di FCA in Brasile, Paese nel quale l’azienda automobilistica italiana è presente dal 1976; la presentazione del primo progetto tutto italiano per la realizzazione, a Croatá, nella Prefettura di São Gonçalo do Amarante, di una Smart City capace di unire elementi di innovazione tecnologica e architettonica con l’attenzione per il Social Housing.

Molto riusciti anche gli eventi specificatamente dedicati al pubblico, realizzati da Apex-Brasil in collaborazione con i suoi partner, come i cooking show sul caffè gourmet con la BSCA (Brazilian Specialty Coffee Association) e la pregiata carne di Angus brasiliano con ABIEC (Brazilian Beef Exporters Association) e l’evento interattivo Brazilian Footwear con Abicalçados (Brazilian Shoe Manufacturers Association). La mostra fotografica Allevamenti di pollame e suini in Brasile: storie di chi fa bene con ABPA (Brazilian Association of Animal Protein) ha rappresentato la vita quotidiana degli allevatori brasiliani di polli e suini, molti dei quali di origine italiana, che danno un contributo fondamentale al nutrimento di molte famiglie nel mondo.

Il National Day del Brasile è stato anche l’occasione per presentare la trentunesima Edizione dei Giochi Olimpici che si terranno a Rio de Janerio dal 5 al 21 agosto 2016.

Info: www.expo2015.org

Giovanni Scotti