A Milano, presso la Basilica di Sant’Ambrogio, dal 13 al 15 aprile, dalle 10 alle 19, con ingresso gratuito, torna Flora et Decora, la manifestazione dedicata al florovivaismo e all’arredo per il giardino, la casa e gli angoli verdi cittadini.
Flora et Decora è un appuntamento imperdibile per appassionati e professionisti, ma presta particolare attenzione anche ai neofiti: semplici curiosi e famiglie, infatti, sono i benvenuti, grazie ai tanti eventi e ai partner di cui si avvale la manifestazione. Aree ristoro dedicate al food, laboratori tematici e tante altre iniziative rendono i 3 giorni di mostra un momento di condivisione dedicato alla passione per la Natura.
Ma Flora et Decora è anche tanto altro: è sinonimo di eleganza e raffinatezza, come dimostrano in primis le storiche location che l’hanno ospitata durante le diverse edizioni. Ma è anche sinonimo di eccellenza e cura nella scelta degli espositori e dei partner, selezionati tra i migliori vivaisti e artigiani d’Italia, senza dimenticare accoglienza e passione: organizzatori ed espositori sono sempre a disposizione per consigli e suggerimenti su come rendere belli ed eleganti gli angoli verdi, sia in città che in campagna.
Per questa sesta edizione hanno già confermato la loro partecipazione 100 espositori suddivisi nelle due classiche sezioni della mostra: Flora, dedicata al florovivaismo, che ospita i maggiori vivai ed esperti del verde italiani che, con le loro piante invadono e colorano il porticato e il sagrato antistante la chiesa, e Decora, con la sua selezione d’alto livello di espositori dedicati alla decorazione della casa e del giardino.
Come ogni anno Flora et Decora sostiene un progetto di carattere filantropico dedicato alla basilica: IS.LA srl (società organizzatrice dell’evento) destina, infatti, parte dei proventi ottenuti alla costruzione di scivoli per disabili e carrozzine che portano dal sagrato alla basilica, un intervento dal carattere pratico che renderà l’accesso all’antica chiesa più facile per tutti.
Info: www.floraetdecora.it
Giovanni Scotti