Il ritorno della BIT – Borsa Internazionale del Turismo – anche se in formato digitale “Bit Digital Edition” è un momento importante per il dibattito che coinvolge tutti gli attori della filiera del turismo.

I temi centrali sono gli stessi degli ultimi anni ma con una spinta molto più accentuata determinata dall’effetto “game changing” della pandemia: Innovazione tecnologia, Sostenibilità, Comunicazione personalizzata verso una clientela che cerca non solo una “destinazione” ma soprattutto un’esperienza memorabile.

In tema di numeri, sono 1.581 i diversi attori della filiera del turismo che hanno aderito e che a oggi hanno già pubblicato 1.800 stories sulla piattaforma Expo Plaza. Nel palinsesto Bit Talks, sono più di 90 gli eventi (di cui 13 in simultanea in inglese) arricchiti quest’anno dai dibattiti sugli scenari di Bit Special Talks e che diventano 110 con gli eventi degli espositori. Infine, Bit Community, la piattaforma su invito di incontro tra domanda e offerta e un sistema di matching per i buyer, che ha già confermato oltre 5.700 appuntamenti di business in videochat.

“In un momento storico come questo,” –  ha commentato l’Amministratore Delegato di Fiera Milano Spa, Luca Palermo – “in cui il settore affronta sfide senza precedenti, abbiamo ritenuto fondamentale esserci come Bit per continuare a sostenere il turismo. Per Fiera Milano è importante mettere sempre al centro gli attori delle filiere che rappresentiamo e al contempo cogliere le opportunità della trasformazione digitale. Il quadro che emerge dalle diverse ricerche presentate rivela che il 56% degli europei faranno un viaggio quest’anno in Europa. Non solo. Per l’Italia è interessante notare come il 54% per dei nostri connazionali scelga di restare nel nostro Paese per le vacanze e non da ultimo assisteremo ad un turismo più consapevole, dove il 60% delle scelte saranno dettate dall’attenzione all’ambiente”.

I dati presentati di Euromonitor hanno evidenziato che nel 2026 il giro d’affari mondiale del turismo sarà pari a circa 1.400 miliardi di dollari. L’Italia recupererà i livelli pre-pandemia nel 2025, confermandosi al quarto posto in Europa con circa 60 miliardi di dollari, pari al 4,2% del giro d’affari mondiale.

Restiamo tra i paesi più desiderati al mondo (vedi foto) e sicuramente in Europa come rilevato anche dalla Ricerca presentata lo scorso 5 maggio ‘COMUNICAZIONE, MEDIA E TURISMO’, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore  e del Ce.R.T.A. – Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi, insieme a Publitalia ’80 – Gruppo Mediaset. La ricerca ha offerto un importante contributo per disegnare la strategia di rilancio in termini di marketing e comunicazione delle destinazioni turistiche in Italia e in Europa in quanto sono i Media che contribuiscono in modo rilevante alla notorietà e attrattività delle destinazioni turistiche . 

L’Italia resta  sempre in cime alla lista dei desideri degli Europei preferita dal 70% ma paradossalmente il 50% degli Italiani conosce poco le altre regioni.  Infatti proprio in questi giorni inizierà la campagna “Viaggio in Italia” – “Parti per l’Italia” – per incentivare il turismo di prossimità .

 I drivers di attrazione per l’Italia  vengono confermati nel grande patrimonio naturale, culturale e umano con strutture ricettive di qualità, ma con necessarie aree di rafforzamento sulle 4 “s”: Sicurezza, Sanità, Servizi di trasporto e Sostenibilità. ”Comunicare il turismo per la ripresa in Italia e in Europa. La notorietà e l’attrattività delle destinazioni italiane e il ruolo dei media”.

Il nostro viaggio in Bit potrebbe raccontare molti aspetti ma vogliamo concludere con la visione futurista di Bruce Sterling, che ha raccontato nel panel “Future of Travel 2020/2050”la trasformazione dei vacanzieri del futuro. Il sistema turistico ha subito lo shock più grande e difficilmente si tornerà a situazioni di over-turismo in quanto lo spostamento fisico verso terre lontane tornerà ad essere un’esperienza esclusiva, mentre  la mobilità sostenibile ridisegneranno l’accesso a città e luoghi. Unico comune denominatore per tutti sarà la narrazione del viaggio (per esempio la scoperta di un Vulcano) che rappresenterà la vera novità nel viaggiare 2021 e del nuovo “Life Style” trend. Secondo lo scrittore è importante che gli operatori turistici italiani capiscano cosa il turista cerca ed adesso la sensazione è che sia uno show senza spettatori, è necessario che il sipario si apra con un nuovo spirito #customerdriven.

Buon viaggio a tutti!

Monica Basile

#Bit2021 #ViaggiainItalia #Lifestyle