Lunedì 22 novembre alle ore 15.30 al Suning Training Center la finale del torneo tra i ragazzi dell’istituto penale minorile e i ragazzi del settore giovanile di FC Interazionale Milano

Beccaria – Inter, in programma lunedì 22 novembre, alle ore 15.30, ci sarà la finale della Beccaria Cup e sarà certamente un match indimenticabile per il messaggio che lascerà. La squadra dei giovani detenuti dell’istituto penale minorile salirà sul pullman e lascerà il carcere per recarsi al centro di allenamento del settore giovanile dell’Inter.
Sul campo a 7 del Suning Training Center si disputerà la prima edizione della Beccaria Cup. Unico, nel suo genere, il regolamento di questa partita. Le due squadre saranno mischiate attraverso un sorteggio. La partita sarà vera, ma le due finaliste saranno premiate ex equo.
In panchina, come mister, da un lato Javier Zanetti, Vice President nerazzurro, e dall’altro Massimo Achini, Presidente del CSI Milano, già allenatore della squadra del Beccaria.
A dare il calcio d’inizio l’Assessore allo Sport del comune di Milano, Martina Riva, insieme alla direttrice dell’istituto penale Beccaria Cosima Buccoliero.

“La squadra del Beccaria – racconta Massimo Achini – è nata quattro anni fa. Da allora ci alleniamo regolarmente tutti i venerdì nel cortile nell’ora d’aria del carcere. È una squadra vera che si allena con impegno e serietà. Negli anni sono passati dalla squadra tantissimi ragazzi. Abbiamo un turnover altissimo ma in tutti è rimasta la bellezza di aver fatto parte di questo gruppo. All’interno del carcere spesso disputiamo amichevoli e l’Inter collabora attivamente al progetto da 3 anni. Abbiamo giocato due volte al Beccaria con gli Allievi Nazionali dei nerazzurri e abbiamo vissuto l’incredibile esperienza di portare la nostra squadra ad Appiano Gentile per assistere a un allenamento dell’Inter nel 2018. Quest’anno si avvera il sogno di una vera Beccaria Cup, la prima a di una lunga serie di edizioni”.

“I valori dello sport sono essenziali per la crescita dei ragazzi – spiega Javier Zanetti – e l’obiettivo del Settore Giovanile interista è da sempre quello di assicurare per i nostri atleti lo sviluppo come persone a tutto tondo e membri attivi della società affiancato e a supporto della performance sportiva. Questi momenti di incontro sono quindi assolutamente importanti sia per i nostri ragazzi che per i giovani del Beccaria, per lo scambio educativo che si viene a creare grazie alla competizione sana sul campo di calcio. L’Inter crede in questo progetto perché crede nello sport come motore di inclusione sociale, come messaggio universale di fratellanza e come strumento per crescere insieme”.

 Portare in trasferta tutta la squadra è un obiettivo eccezionale. Un’esperienza possibile solo grazie alla sensibilità e all’impegno della Direttrice, Cosima Buccoliero, e di tutto il suo staff.